Le aspettative della Scuderia Ferrari per il weekend in Messico erano leggermente migliori del risultato ottenuto alla fine delle qualifiche; niente di grave secondo il team principal di Maranello, visto che i punti si fanno in gara e quest’ultima deve ancora essere disputata. Mattia Binotto, intervistato ai microfoni di Sky Sport F1, ha infatti analizzato le prestazioni avute finora in Messico dalla Ferrari, spiegando le varie difficoltà affrontate finora dai piloti.
Binotto sulla Ferrari in Messico: “Tante difficoltà, ma la gara è domani”
Ci si aspettava di più. Così Mattia Binotto commenta il risultato ottenuto al termine delle qualifiche all’autodromo Hermanos Rodriguez; le Ferrari partiranno infatti dalla sesta e dall’ottava posizione, con Sainz davanti al compagno di squadra Leclerc. Il monegasco infatti ha avuto meno feeling con la sua SF21, mentre lo spagnolo è riuscito a dare il massimo possibile nel sabato messicano. La gara, come sottolineato da Binotto, sarà comunque lunga e difficile nella gestione, motivo per cui tutto è ancora possibile.
In generale qui è stato più difficile di quello che ci aspettavamo; la pista era molto scivolosa, si sono visti tanti errori e Charles non è riuscito ad essere perfetto come fa di solito in qualifica. Ha fatto dei piccoli errori che però sono costati decimi importanti; di sicuro ci aspettavamo di fare meglio, ma il weekend è lungo e la gara è domani. Carlos credo abbia fatto un giro giusto, la sesta posizione va bene; inoltre la scia è valsa a Gasly tre decimi, quindi Sainz ha fatto un buon Q3.
Mattia Binotto
La pista era molto sporca all’inizio, con poco grip e i piloti erano tutti in difficoltà; poi si è evoluta in continuazione che per un pilota significa sempre ricercare la fiducia nel mezzo e non è facile per nessuno. La mancanza di grip mette in difficoltà su tutto e noi abbiamo pagato un po’ su quello.
Mattia Binotto
Ferrari-McLaren: possibilità di sorpasso?
Il team principal della Ferrari ha poi dato un suo parere sia sulla lotta mondiale che vede il titolo conteso tra Red Bull, Mercedes ed i rispettivi piloti, sia sulla sfida tra Maranello e Woking. Solo 3.5 punti separano infatti la Scuderia Ferrai dalla McLaren e la partenza di Norris dal fondo della griglia potrebbe favorire la Rossa nel possibile sorpasso in classifica Costruttori.
La lotta davanti è molto serrata; oggi le Mercedes sono state molto forti e dare per persa la Mercedes per me è sbagliato. Lewis poi è incredibile quindi non mi sorprende così tanto il risultato di oggi. La sfida tra noi e la McLaren? La gara sarà difficile per tutti; l’altitudine e l’aria rarefatta mettono in difficoltà tutti, soprattutto per quanto riguarda il raffreddamento. Domani quindi non sarà semplice la gestione del mezzo dal punto di vista delle temperature.
Mattia Binotto
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