Inizia l’inferno per Max Verstappen che, a poco più di un’ora dall’inizio della gara in Qatar, sarà penalizzato di ben 5 posizioni per non aver rispettato la doppia bandiera gialla causata dalla foratura dell’AlphaTauri di Pierre Gasly. L’olandese della Red Bull partirà dalla settima posizione.
Fioccano penalità: Verstappen partirà 7° in Qatar
Quando Max Verstappen è stato convocato al termine delle qualifiche dagli steward ci si aspettava una penalità per lui. Questa è arrivata nella giornata di domenica, a pochi minuti dall’inizio della gara, e la sanzione pesa come un macigno per lui. Quasi analogamente a quanto successo in Messico 2019, Verstappen non ha alzato il piede quando è stata esposta la doppia bandiera gialla. Il prezzo da scontare equivale a 5 posizioni di penalità e, per tanto, partirà settimo in griglia.
I Commissari Sportivi hanno ascoltato il pilota della vettura 33, il suo team principal ed hanno esaminato il video, il sistema di smistamento e le prove di telemetria. Le doppie bandiere gialle sono state esposte al Flag point 16.6, dopo l’uscita dalla curva 16 (tuttavia il sistema luci non è stato abilitato). I Commissari Sportivi prendono atto delle dichiarazioni del pilota e del rappresentante della squadra per l’attenuazione della sanzione in considerazione della mancata visualizzazione dei pannelli a luci gialle, della mancanza di spie di avvertimento sullo schermo del suo volante e di nessun team radio al pilota.
La decisione dei Commissari Sportivi punto per punto
I Commissari Sportivi hanno tenuto conto di quanto segue:
- L’articolo 27.1 del Regolamento Sportivo di Formula Uno stabilisce che il pilota deve guidare la vettura da solo e senza aiuto;
- L’Appendice H del Codice stabilisce che bandiere e semafori hanno lo stesso significato (e quindi un segnale di bandiera deve essere rispettato).
- L’Articolo 27.2 richiede al conducente di osservare in ogni momento il Codice Sportivo Internazionale. Tale codice, nell’Appendice H, pone l’onere della responsabilità di rispettare chiaramente i segnali di bandiera sul pilota; quindi, nonostante la squadra abbia sostenuto che lo spegnimento del settore giallo sul sistema di smistamento della FIA circa 34 secondi prima che il pilota raggiungesse la bandiera gialla, era responsabilità del pilota intraprendere l’azione appropriata quando entrava in quella che era un’area con doppia bandiera gialla;
- I Commissari Sportivi hanno esaminato le comunicazioni audio tra la squadra e il pilota e in nessun momento la squadra ha segnalato al pilota la situazione di cui al punto 3;
- Il pilota ha riconosciuto la sua consapevolezza della presenza della vettura 10 sul lato destro della pista. Avendo visto un’auto in panne, è lecito aspettarsi, come nel caso del conducente della vettura 55 (Carlos Sainz), che ci fosse un potenziale pericolo e che una bandiera gialla situazione probabilmente esisteva e quindi di intraprendere l’azione appropriata (cioè ridurre la velocità);
- La penalità per il pilota della monoposto 44 (Lewis Hamilton) in Austria 2020 ha comportato una penalità in griglia di 3 posizioni, che è la consueta penalità per aver infranto una situazione con una sola bandiera, e la penalità per il pilota della vettura 5 (Sebastian Vettel) in Bahrain 2021 che ha comportato una griglia penalità di 5 posizioni che è la consueta penalità per violazione di una situazione di doppia bandiera. Di conseguenza, i Commissari Sportivi ritengono di non avere altra scelta che imporre la sanzione standard per la violazione dei requisiti della doppia bandiera gialla di cui sopra. Si ricorda ai concorrenti che hanno il diritto di appellarsi a determinate decisioni dei Commissari Sportivi, ai sensi dell’Articolo 15 del Codice Sportivo Internazionale della FIA e dell’Articolo 10.1.1 del Regolamento Giudiziario e Disciplinare della FIA, entro il termine applicabile limiti.
Anche Bottas è stato penalizzato
Oltre a Max Verstappen è stato penalizzato anche Valtteri Bottas, pilota della Mercedes. Il pilota ha ammesso di non aver notato la bandiera gialla (singola e non doppia) esposta al Flag Point 16.6 e ha dichiarato di non aver ridotto la velocità come richiesto dal regolamento nonostante avesse notato che la vettura 10 era ferma sul rettilineo dei box. Per questa disattenzione sarà penalizzato di tre posizioni sulla griglia e partirà 5°, e non 6°, poiché la sua penalità è stata applicata prima di quella di Verstappen.
SEGUICI SU:
? Facebook, la nostra pagina ufficiale.
? Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
? Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
? YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
About Post Author
