L’esperto di F1 Martin Brundle ha ritenuto che il GP di Monaco abbia mostrato che gli ex compagni di squadra dei tempi della McLaren Fernando Alonso e Lewis Hamilton nutrono ancora una certa tensione. Lo Sciamano di Oviedo ha anche affermato che è stato molto facile tenere dietro di sé Lewis Hamilton durante la corsa.
Riemerge la rivalità tra Alonso ed Hamilton durante il GP di Monaco
Hamilton si è ritrovato a correre dietro ad Alonso nel suo ultimo stint al Gran Premio di Monaco. Il sette volte campione del mondo diventava sempre più frustrato a causa del ritmo di Alonso in P7 che faceva da tappo, mentre Lando Norris davanti si allontanava rapidamente mandando all’aria le occasioni per Lewis di raggiungere il suo compagno di squadra George Russell. Anche Toto Wolff, il capo della Mercedes, è entrato in scena affermando che Alonso stava guidando a ritmo di una Formula 2.
La rivalità Alonso-Hamilton risale ai tempi in cui erano compagni di squadra della McLaren nel 2007, Brundle sospettava che esistesse ancora qualche rancore portato fino ad oggi e nato in quella stagionedi convivenza ai box.
“Norris ha avuto il lusso di una sosta in più perché dietro di lui Fernando Alonso è entrato in una modalità di conservazione delle gomme, ma necessaria per lui, con il resto del gruppo in coda dietro di lui, a cominciare da un frustrato Lewis Hamilton. Lo avrà fatto di proposito? C’è ancora astio tra i due”.
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È tornato Paddock GP! Ascolta la nuova puntata di Paddock GP, in cui Raffaello Caruso, Chiara Zambelli e Gabriele Bassi hanno commentato il GP di Monaco assieme al loro ospite, Luca Dal Monte.
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