In occasione del GP del Giappone la Ferrari ha portato il nuovo aggiornamento al fondo che inizialmente si pensava fosse previsto per la scorsa gara a Marina Bay. La novità più importante per tale componente sembra essere la riduzione del tirante; una soluzione che avrebbe ispirato anche i colleghi di casa Aston Martin. I due team hanno infatti intenzione di raggiungere obiettivi importanti entro la fine dell’anno, motivo per cui entrambi sono pronti a lottare fino all’ultimo GP.
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Ferrari: fondo aggiornato per il GP del Giappone
La Ferrari ha bisogno di tornare a vincere; un obiettivo che entrambi i piloti del team di Maranello hanno posto in cima alla loro lista. Il ritorno in pista dopo la pausa estiva ha infatti visto una F1-75 più affaticata e un po’ meno competitiva rispetto a quanto mostrato da inizio anno. La squadra guidata da Mattia Binotto non ha però mollato la presa, continuando a lavorare per ritrovare la giusta forma. Poco prima del GP di Singapore, Carlos Sainz aveva girato sulla pista di Fiorano, in occasione di un filming day, provando la specifica aggiornata del fondo.
La nuova componente non è però stata montata in occasione del weekend di Marina Bay, vista la conformazione particolare della pista. A Suzuka invece la Ferrari ha deciso di provare a portare il nuovo elemento, anche per provare a dare battaglia su un tracciato che, sulla carta, appare migliore per le RB18 di Verstappen e Perez. Una previsione che potrebbe dunque aiutare il pilota olandese nella conquista del suo secondo titolo mondiale. Come riportato da Motorsport.com, il fondo delle F1-75 presenta una particolare novità, ben visibile. Infatti, il tirante di irrigidimento, posto in prossimità delle gomme posteriore, è stato ridotto visto che il punto di ancoraggio è stato spostato.
In casa Ferrari non si smette dunque di lavorare, cercando quella vittoria entro la fine dell’anno per dare la giusta spinta al team in vista del mondiale 2023. La pioggia del venerdì a Suzuka potrebbe complicare leggermente il lavoro di comparazione delle Rosse, ma non per questo c’è stato un passo indietro. Il team di Maranello non è però l’unico ad aver portato un fondo aggiornato. In casa Aston Martin è infatti comparsa una nuova specifica, ispirata allo sviluppo intrapreso dalla Ferrari. La squadra di Silverstone, come la Rossa, non ha dunque intenzione di mollare la lotta in classifica Costruttori; l’obiettivo è infatti il sesto posto, messo nel mirino dopo l’ottimo risultato ottenuto a Marina Bay.
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