Augusto Fernandez ha svolto lo Shakedown MotoGP insieme ai collaudatori delle altre case. Questo perché, essendo debuttante in top class, gli vengono concesse delle giornate aggiuntive per prendere confidenza con la potente MotoGP. Lo spagnolo, campione del mondo Moto2, non ha per nulla sfigurato in sella alla GASGAS (in sostanza una KTM RC16). Ora ad attenderlo ci saranno i test ufficiali con tutti gli altri piloti: lì potrà progredire ulteriormente visto che il livello in pista si alzerà.
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Le dichiarazioni di Augusto Fernandez dopo la tre giorni di Shakedown
Il giovane spagnolo ha macinato chilometri sulla RC16 del team Tech3 GASGAS Factory Racing, in modo da prendere più confidenza possibile con la sua nuova moto e col team. A termine della tre giorni, il #37 ha siglato il 4° miglior tempo con un crono di soli 4 decimi al di sopra del muro dei 2 minuti. Davvero un inizio non male per il campione del mondo Moto2 in carica.
“È stato un test frenetico. Sto iniziando a capire come si comporta la moto, come guidarla e cosa mi serve per andare più veloce. La squadra ha fatto un ottimo lavoro e voglio ringraziarla per questo. Il primo test a Valencia era giusto per guidare una MotoGP, senza pensare a cambiare troppo l’assetto. Invece l’obiettivo dello Shakedown era quello di iniziare a lavorare nel modo giusto e costruire la mia base. Sono felice di aver avuto tre giorni per abituarmi alla MotoGP. Abbiamo raccolto molti dati, sia sull’asciutto che sul bagnato. Ora sono ansioso dei test di venerdì qui a Sepang.” – Augusto Fernandez
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