Nei test pre-stagionali in Bahrain, Fernando Alonso ha dato spettacolo. Nonostante le buonissime prestazioni della sua AMR23, ci sono ancora alcune domande tecniche di cui lo spagnolo deve ancora trovare risposta. da questo punto di vista l’assenza di Stroll pesa molto in casa Aston Martin.
L’importanza di Stroll durante i test
Il team che ha sorpreso di più durante i test in Bahrain è senza dubbio L’aston Martin. Un super Alonso ha dimostrato grande costanza con la AMR23 e Felipe Drugovich ha sostituito al meglio l’infortunato Lance Stroll. Sarà proprio il brasiliano campione del mondo di F2 a scendere in pista nel primo GP stagionale al posto del canadese, se quest’ultimo non avrà ancora recuperato dall’infortunio. Il numero 18 è stato costretto a rimanere ai box dopo essersi infortunato al polso durante una sessione di allenamento in bicicletta.
Alonso ha parlato ai microfoni di F1 TV di quanto abbia impattato l’assenza di Stroll. Secondo lo spagnolo, poteva essere molto utile l’esperienza nel team del compagno di squadra.
L’opinione del canadese riguardo problemi e accorgimenti sulla vettura poteva essere determinate. Inoltre, secondo lo spagnolo, Stroll poteva essere molto utile con alcuni consigli per migliorare il suo feeling con la vettura essendo al primo anno in Aston Martin.
“Penso che ci sia mancato Lance perché alcuni dei miei commenti, i miei sentimenti con la macchina, sono influenzati dal fatto che sono al primo anno qui e non sono abituato alla vettura. Lance potrebbe aiutarmi con la sensazione del pedale del freno, il servosterzo, tutte questi tipi di cose. Non possiamo farcela senza di lui, spero che possa tornare molto presto.” – Fernando Alonso
Sensazioni positive dopo i test in casa Aston Martin
In casa Aston Martin quindi c’è grande ottimismo perché la vettura sembra essere inferiore solo a Red Bull e Ferrari e avere un ritmo molto vicino a quello della Mercedes. Alonso ha quasi conquistato il primo posto nella giornata di apertura dei test, con un distacco di soli 0,029 secondi rispetto a Max Verstappen. La AMR23 sembra quindi andare forte, ma Alonso ha voluto frenare gli animi ammettendo che serviranno almeno due gare per vedere la vettura al massimo.
“Riteniamo che ci sia molto della macchina che non abbiamo abbiamo provato nei test per mancanza di tempo. La macchina si è comportata bene per tutti e tre i giorni, abbiamo sperimentato un po’ con percorsi molto diversi sugli assetti e abbiamo sempre avuto risultati positivi. Dobbiamo cambiare la filosofia in molte cose su questa vettura rispetto a quella dell’anno scorso. Questo, ovviamente, è preoccupante in un certo senso perché avremo bisogno di un paio di gare per ottimizzare il pacchetto”. – Fernando Alonso
LEGGI: Aston Martin F1, Drugovich sarà il sostituto di Stroll?
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Giuseppe Della Spina
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