Per la stagione 2023 della MotoGP i prototipi riceveranno un aggiornamento della ECU. Queste non sono altro che le centraline, le Engine Control Unit con cui si raccolgono i dati dai vari sensori delle moto per poi essere elaborati e far funzionare al meglio ad esempio il controllo di trazione o il sistema di anti impennamento. Dal 2016 questa centralina è fornita da Magneti Marelli con un software unico per tutti i costruttori.
Tutti i dettagli sulla nuova ECU della MotoGP per la stagione 2023
Per la stagione 2023 queste centraline prenderanno la denominazione di BAZ-340. Essa aumenterà fino a 4 volte la potenza di calcolo della precedente e la gestione fino a un massimo di 10 volte dei dati. Non solo, questa nuova unità è già pronta per supportare a pieno l’introduzione dei carburanti sostenibili lungo il percorso verso la neutralità carbonica intrapreso dalla MotoGP che partirà nel 2024. Infine l’acquisizione, il calcolo, l’analisi e la trasmissione dati sarà in tempo reale: questo aspetto potrà migliorare la sicurezza grazie al “dialogo” praticamente istantaneo con la direzione gara.
Tutto ciò, unito ad una maggiore efficienza energetica e dissipazione del calore, non comporterà però un aumento delle prestazioni assolute delle moto. Magneti Marelli sottolinea questo punto, dato che le nuove ECU saranno disponibili solo per le moto in versione 2023. Quindi sarà installata dai team factory più Pramac ed LCR (tutti comunque avranno la possibilità di decidere di mantenere la vecchia), lasciando “indietro” il team Mooney, quello Gresini e il nuovo team satellite Aprilia. Questo ultime tre squadre, infatti, correranno con le specifiche 2022: mantenere le vecchie centraline sulle moto dello scorso anno è una scelta fatta direttamene dai costruttori per arginare i costi. Dal 2024, invece, tutti potranno montare la nuova centralina.
La nota di Magneti Marelli
Ecco la spiegazione che la casa fornitrice delle ECU MotoGP ha voluto dare:
“Le nuove moto in griglia utilizzeranno la nuova centralina, mentre i costruttori hanno richiesto che la vecchia centralina continui ad essere utilizzata sui modelli degli anni precedenti. Questo per tenere sotto controllo i costi, sia per le Case produttrici che per i team indipendenti che dovrebbero pagare il conto nell’ambito dei loro contratti di leasing. Questo accordo è stato raggiunto mentre la MotoGP continua a cercare la massima efficienza e sostenibilità e, come sempre, lavora per garantire che i team indipendenti possano continuare a prosperare sulla griglia di partenza. Non ci saranno vantaggi tecnici e prestazionali con la nuova centralina nel 2023. Ci sono molti aggiornamenti pronti per l’inizio della nuova era dei carburanti sostenibili, oltre a maggiori misure di sicurezza in fase di test, ma non ci sarà un aumento assoluto delle prestazioni nel corso del 2023.”
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
🎥 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
💻 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.