Il calendario di F1 sembra essere destinato a crescere ogni anno di più, con impegni sempre più serrati e poco tempo per riorganizzare idee ed energie. Per il 2023 erano infatti previsti 24 appuntamenti, poi scesi a 23 dopo la cancellazione della tappa in Cina; per questo motivo i team di F1 e la FIA hanno trovato un ragionevole accordo. A dicembre, come accade in estate, sarà infatti prevista una pausa invernale obbligatoria per le scuderie di F1.
Pausa invernale: a dicembre i team di F1 dovranno fermarsi
Il successo che la F1 sembra aver ritrovato ha portato non solo al conseguente aumento del pubblico. Il numero di richieste per ospitare una delle tappe iridate è cresciuto anch’esso, portando il Circus e la FIA ad allungare sempre più il calendario del mondiale. Gli impegni per il 2023 saranno infatti 23, dopo la cancellazione del GP di Cina. Un mondiale che occupa la maggior parte dell’anno visto che gli impegni in pista sono iniziati alla fine di febbraio e proseguiranno fino al termine di novembre. Col passare del tempo è dunque diventato evidente il grande impegno che la F1 richiede, soprattutto per tutti quei membri del team spesso non sotto le luci della ribalta.
Nonostante durante la scorsa stagione siano stati allungati i tempi del coprifuoco, all’alba del mondiale 2023 si è reso necessario intervenire anche su un altro aspetto fondamentale. La pausa obbligatoria era infatti unica, prevista per tutti nei mesi estivi; a seconda del calendario i team sono infatti obbligati a fermarsi per due settimane tra luglio e agosto. Un periodo di tempo che, in confronto al resto degli impegni, appare quasi nullo, soprattutto se si guarda al numero di gare nei mesi tra settembre e novembre.
Per provare ad ovviare a tale problema, nell’ultima F1 Commission si è così discusso in merito all’argomento; il risultato è poi stato quello di introdurre una seconda pausa obbligatoria. A differenza della prima, questa si terrà in inverno, più precisamente a partire dal prossimo 24 dicembre. I team saranno infatti obbligati a sospendere le attività per una durata di 9 giorni in modo da garantire un meritato riposto anche a fine stagione. Lo stop dovrà essere rispettato da tutti i dipartimenti delle scuderie, compresi quindi i reparti di sviluppo e progettazione delle power unit.
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Torna Paddock GP assieme a Chiara Zambelli, Raffaello Caruso e Gabriele Bassi per parlare di Formula 1 assieme ai massimi esperti del settore. Durante l’ultima puntata hanno parlato del GP del Bahrain di F1 assieme al giornalista ed ideatore di ChronoGP Fabiano Vandone.
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