La F1 sta vivendo un periodo di cambiamento, iniziato con la grande rivoluzione regolamentare che ha riportato in pista le vetture ad effetto suolo. La strada della sostenibilità ha inoltre incuriosito alcuni Costruttori, pronti a mettersi in gioco dal 2026, anno in cui debutteranno i nuovi motori. Un marchio in particolare ha già iniziato a muovere i primi passi per giungere pronto all’esordio in F1. Audi infatti si è già mossa sul mercato e, anche se non ci sono ufficialità, il futuro di Carlos Sainz potrebbe incontrarsi con quello del marchio tedesco.
Sainz in Audi: un futuro già scritto per il pilota Ferrari?
Il mercato piloti in F1 è da sempre uno degli argomenti che crea molto interesse, sia nel paddock che fuori da esso. Le voci che nascono e girano nel corso della stagione non sempre vengono poi confermate, anche se spesso qualche verità la si può carpire. Nonostante manchino ancora alcuni anni, i team di F1 stanno già guardando al futuro e non solo per quanto riguarda la nuova rivoluzione del 2026. In tale mondiale faranno infatti il loro debutto i nuovi motori sostenibili, una sfida che ha portato l’interesse per la F1 anche a grandi marchi come Ford e Audi. Quest’ultima in particolare sembra però non voler perdere tempo per la costruzione di quello che sarà un nuovo team.
La casa tedesca ha così fin da subito iniziato a porre le basi per la futura collaborazione con il gruppo Sauber. Un progetto già affidato a Andreas Seidl, ex team principal McLaren ora CEO di Sauber, che ha deciso di sposare questa nuova sfida. E proprio quest’ultimo sarebbe, secondo alcune ultime voci, la mente dietro al possibile contratto di una delle due guide ufficiali. Come riportato da F1-news.eu, il quotidiano svizzero Blick ha infatti riportato che tra Audi e Carlos Sainz esisterebbe già un contratto in vista del 2026. Un’indiscrezione non confermata su un’associazione che in realtà non è nuova tra i rumors legati al Circus.
Il pilota spagnolo, attualmente in Ferrari al fianco di Leclerc, era infatti già stato menzionato per un possibile futuro in Audi. Il motivo non era però associato al poco successo ottenuto dalla Rossa in questi ultimi anni. Come ogni pilota di F1, l’obiettivo di Sainz è il titolo mondiale; uno scopo che, al momento, non è affidato a lui, anche perché la politica Ferrari degli ultimi anni non ha mai visto una gerarchia ben definita. L’arrivo di Vasseur, che secondo le indiscrezioni sarebbe propenso a favorire Leclerc come prima guida, ha così alimentato il possibile allontanamento dello spagnolo da Maranello. Una scelta che potrebbe portarlo non solo ad una nuova sfida ma anche a vecchie conoscenze, come quella del suo ex team principal Seidl.
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