Il GP d’Azerbaijan, quarto appuntamento del mondiale di F1, non ha regalato grandi emozioni. La gara infatti, a parte qualche sporadico episodio, è riusltata particolarmente noiosa; una sensazione che qualcuno ha poi espresso chiaramente. Toto Wolff, team principal della Mercedes, si è infatti focalizzato sulla noia percepita a Baku, chiedendo alla F1 di concentrarsi per evitarla.
Noia a Baku, Wolff critico nei confronti della F1
La gara corsa in Azerbaijan a tre settimane di distanza dall’Australia non sarà di certo una di quelle che verrà ricordata per l’azione in pista. A Baku, giro dopo giro, ciò che si è respirata durante la corsa della domenica è stata un po’ di noia. Il debutto del nuovo format, che ha visto l’aggiunta di una sessione di qualifiche per la Sprint, non ha infatti regalato quelle forti emozioni attese. Sia durante la Sprint del sabato che nel GP della domenica i sorpassi sono stati pochi, favoriti per lo più dal DRS o dalla differenza di mescole montate. Uno scenario che in realtà Baku ha quasi sempre mostrato; il layout del tracciato cittadino azero non ha infatti quasi mai permesso grandi battaglie in pista.
A sottolineare la noia percepita nel weekend in Azerbaijan è stato in particoalre Toto Wolff. Il team principal della Mercedes, come riportato da Motorsport.com, ha infatti criticato la F1, facendo poi una richiesta specifica. Secondo il manager austriaco l’attenzione del Circus dovrebbe concentrarsi sull’evitare situazione di noia come a Baku al posto che cambiare format alla ricerca di una spettacolarità che poi non si verifica. Con l’attuale regolamento infatti qualcosa sembra non funzionare, a partire dalla promessa di avere una maggiore facilità nei sorpassi. Un avviso di allarme che team e F1 dovrebbero affrontare prima di cambiare ancora.
“A Baku non è stato un grande spettacolo. Con il nuovo format per la Sprint ci sono stati sicuramente degli aspetti positivi, ma alla fine bisogna guardare alle gare. Servono battaglie dure e in Azerbaijan non ci sono state. Sorpassare è molto difficile anche quando si è davvero attaccati, a meno che l’altro pilota non commetta uno sbaglio. Bisogna analizzare il tutto e capire come evitare gare noiose; credo che la F1 debba concentrarsi su questo”. – Toto Wolff
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