Cremona Circuit teatro del secondo round stagionale dei Trofei WRS MotoEstate 2023. Davanti a un bel pubblico, i piloti della serie e wild card di eccezione hanno ravvivato la calda domenica di fine maggio. Ad aprire le danze, i ragazzi della 125, Moto4 e Supermono e poi a seguire tutte le altre gare.
Le gare del Motoestate: round al Cremona Circuit
Supermono nel segno Erik Michielon, abitualmente impegnato nella Moto3 tricolore, che ha fatto gara a sé, relegando in seconda posizione il leader di classifica Raimondi, che a sua volta ha tenuto a bada il giovane Trubia e Talamonti.
Nella Moto4 affermazione per La Sorsa, che dopo la sfortuna di Varano pareggia con i conti, con una brillante vittoria. Festeggia Lorenzo Guidi nella 125 SP, autore di una gara perfetta. Nei primi giri se l’è vista con Magnanelli e Carpina, poi entrambi hanno concluso la gara anzitempo per scivolata. Sul podio insieme a Guidi hanno terminato Modesti e Muttoni, compagni di squadra e insieme sul podio. La 125 Open è andata a William Albani che festeggia la vittoria e la leadership in campionato. Sul podio Freguia, al debutto, secondo che ha preceduto Tedesco, che ha completato il podio.
300 Supersport nel segno del team MMP che monopolizza il podio. Dieci giri al fulmicotone, con scambi di posizione e bagarre per tutte le posizioni che hanno deliziato il pubblico. Mattia Sorrenti, dopo il ko di Varano si è preso la rivincita, battendo il volata il compagno di squadra Bollani. Ultimo gradino del podio per Cervioni, che ha completato la festa MMP e per la prima volta è salito sul podio della 300. In quarta posizione il consistente Pietro Alosio che da parte sua ha tenuto a bada Virone e Longo.
Sound of Thunder nel segno di Fabrizio Perotti. Wild card di eccezione, Fabrizio si è involato fin dal via, andando a cogliere la vittoria. Gara spettacolare per Micheal Lamagni, ottimo secondo e primo del MotoEstate, che raccoglie 25 preziosi punti. A completare il podio Eccheli che ha preceduto Renaudo e Galante. Nella Stock affermazione per Cristini davanti a Remoto e Voch.
Ivan Goi, 600 Next Generation, wild card di lusso ha fatto 1, 2, vincendo entrambe le gare. Il pilota di Viadana nella gara del sabato ha avuto ragione di Tarizzo e Aquilano, primo delle 600 4 cilindri. In gara 2 ha dettato legge, distanziando la concorrenza e involandosi verso il successo, mantenendo così l’imbattibilità sulla pista di Cremona. Alle spalle di Goi hanno chiuso Ripamonti e Tarizzo. Galloni, è stato il migliore dei Trofei MotoEstate, davanti a Castelvetere e Venesia. Per quanto riguarda la 600 4 cilindri, Sansavini ha preceduto Osler e Caffagni.
Race Attack 600 nel segno di Vignati, che ha fatto pari punti con Campanini, ma ha conquistato il gradino più alto del podio grazie alla vittoria in gara 2. Alle sue spalle Campanini e Benedet. Nella classifica challenge Zagoner ha preceduto Mangili e Pantella, mentre nella Rookie il podio è stato composto da Castagna, Sorini e Barbieri.
L’irlandese O’Grady si conferma mattatore della Race Attack 1000, vincendo entrambe le manche. Doppia piazza d’onore per Proietti che ha preceduto Vitellaro, terzo.
Nella Challenge affermazione per Vitellaro davanti a Scaltritti e Ravera. Tra i Rookies il migliore è stato Fondi davanti a Baglieri e Almadori. Invece nella Naked vittoria per Sessolo, al primo successo, che ha preceduto Marzo e Beraldo.
Dopo questo bel secondo round del Motoestate a Cremona, l’appuntamento è per Magione il 1 e 2 luglio.
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La Redazione di Rossomotori.it
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