Le qualifiche della 24 Ore di Le Mans, quarto appuntamento del mondiale endurance, hanno visto la Ferrari #50 conquistare il primo posto nella classe Hypercar. Miglior prestazione anche per la #28 del team Jota in LMP2 e della #83 di Rovera nell’ultima classe, la LMGTE Am. La sfida però è solo all’inizio; le prime otto di ogni categoria si sfideranno infatti per la pole position nella Hyperpole prevista giovedì sera.
Qualifiche 24 Ore Le Mans: tanta Ferrari per la Hyperpole del Centenario
L’ora di qualifiche che ha deciso le otto migliori vetture che accederanno alla Hyperpole della 24 Ore di Le Mans si è chiusa con una doppietta Ferrari. A segnare il miglior tempo nella classe Hypercar è Antonio Fuoco; il pilota italiano a bordo della #50 di AF Corse ha infatti chiuso in 3:25.213, davanti al collega della 499P #51, Pier Guidi, staccato di poco meno di due decimi. Terzo posto per la prima delle due Toyota, la #07 affidata a Lopez, mentre in quarta posizione ha chiuso la seconda Toyota #08. A conquistare gli ultimi quattro posti disponibili per provare ad ottenere la pole position sono state la #05 del team Porsche Penske Motorsport e la #75 guidata da Nasr. Settimo posto per la Cadillac #03 che si è messa alle spalle l’altra Cadillac, la #02, guidata da Bamber.
La sessione discontinua a causa di due bandiere rosse e di alcune “slow zone” non ha reso semplice lottare per i soli otto posti disponibili. In classe LMP2 la battaglia è andata avanti quasi fino all’ultimo minuto prima di confermare il primo tempo segnato dalla Jota #28. A soli due millesimi dal 3:34.751 di Fittipaldi si è piazzato Delétraz con la #41 del Team WRT, seguito da Mirko Bortolotti che all’ultimo ha colto la terza posizione a bordo della #63 del team Prema. A guadagnarsi la Hyperpole anche la #48 di IDEC Sport, la #10 di Vector Sport, la #47 di Cool Racing, la #923 del Racing Team Turkey e la #09 di Prema.
Tante fuoriuscite anche nell’ultima delle tre classi del mondiale endurance, la LMGTE Am. Nulla da fare infatti per le Iron Dames, la cui #85 è stata affidata alla Gatting, finita fuori pista a circa 15 minuti dalla fine. A chiudere con il miglior tempo, 3:51.877, è stato Rovera a bordo della Ferrari 488 GTE Evo di Richard Mille AF Corse. Seconda posizione per un’altra Ferrari, la #54 di AF Corse, mentre a chiudere la top-3 si è piazzata la Corvette #33 affidata a Catsburg. Quarto posto per la Aston Martin di ORT by TF che ha messo alle sue spalle sia la Ferrari di Kessel Racing che l’altra Aston Martin di GMB Motorsport. Gli ultimi due posti per la Hyperpole sono stati conquistati da De Pauw con la #21 di AF Corse e da Cozzolino con la #74 di Kessel Racing.
LEGGI: “24 Ore Le Mans: il programma della storica gara”
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