Alla fine del GP d’Austria, il team Aston Martin ha presentato una protesta ai commissari di gara. La contestazione è stata indirizzata a diversi piloti, i quali non sono stati notati in casi in cui hanno superato i limiti del circuito. I track limits sono stati una grande piaga del weekend austriaco, con molti commenti negativi sulle scelte della Direzione Gara. Finiti sotto l’analisi dopo la corsa, ben otto piloti hanno subito penalità.
Aston Martin avvia una protesta per i track limits non notati: penalità per Sainz, Hamilton ed altri
Il Gran Premio d’Austria è stato condizionato dal problema dei track limits. Il regolamento sportivo dell Formula 1 prevede delle penalità, oltre che l’annullamento del tempo del giro, quando si oltrepassa la linea bianca laterale nei circuiti. Quello che è successo nella gara dell’edizione 2023 è stata la quantità di ben otto penalità a sette piloti diversi, che in alcuni casi hanno condizionato la gara. Alla fine della gara, i vertici di Aston Martin hanno deciso di presentare una protesta alla Federazione con lo scopo di rivedere la gara per notare ulteriori track limits non notati dai commissari.
Dopo essersi presentata dai commissari sportivi alle ore 18:30, Aston Martin ha avuto un colloquio dove sono state specificate le motivazioni con il materiale allegato. Il direttore sportivo Andy Stevenson ha rappresentato la squadra in questa situazione. Dopo circa un’ora e mezza dall’incontro, la FIA ha comunicato ufficialmente di aver accettato la richiesta di revisione della gara del team britannico: da quel momento sono stati revisionati oltre 1200 track limits segnalati dai sensori.
A presenziare nell’incontro con Nikolas Tombazis ed i commissari sportivi c’è stato anche Diego Ioverno, che ha rappresentato Ferrari fungendo da testimone. Dopo l’attenta revisione, la Direzione Gara ha comminato un quantitativo di penalità impressionante, che ha colpito Carlos Sainz con 10 secondi aggiunti al tempo finale, così come Hamilton, Albon, Gasly e Sargeant. Pesantissima invece è la penalizzazione inflitta ad Esteban Ocon, di ben 30 secondi complessivi. Finisce con 15 secondi di penalità De Vries, e Tsunoda con altri 5. La classifica finale subisce uno stravolgimento: mossa astuta in casa Aston Martin.
LEGGI: GP Austria, vince Verstappen davanti a Leclerc, Perez terzo e Sainz quarto
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.