Augusto Fernandez vede il suo posto a rischio nel 2024 per l’ormai certo passaggio di Acosta in MotoGP, nonostante stia disputando un’ottima annata. Nella sua stagione da debuttante ha già conquistato un 4° posto ed ha terminato a punti tutte le gare della domenica corse. Con ben 42 punti conquistati, è 14° in classifica dietro solo a Rins e davanti a piloti con più esperienza di lui come Nakagami. Questo sembra non bastare e la minaccia di Pedro Acosta incombe sul suo futuro con il team GASGAS e l’orbita KTM in generale.
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Augusto Fernandez vuole dimostrare di meritarsi il posto in MotoGP per il 2024
E’ stato lo stesso spagnolo #37 ha dichiarare ai microfoni di motogp.com le sue prime impressioni riguardo queste prime gare corse in MotoGP, facendo poi il punto su quello che potrebbe essere il suo futuro e le difficoltà incontrate nella guida rispetto alla Moto2:
“Ogni anno sento la pressione del contratto, quindi è meglio concentrarsi su se stessi. Mi comporto comunque bene sotto questa pressione, ma preferirei avere un contratto firmato. Credo davvero in me stesso e nella strada che posso percorrere in MotoGP. Non sarebbe sufficiente essere qui, il mio obiettivo è vincere gare e titoli nel Campionato del Mondo. Non mi concentro solo sul contratto ovviamente, ma ogni fine settimana mi focalizzo sul miglioramento o sul tentativo di salire sul podio. Per il 2024 Pedro è un pericolo per me, certo. E’ bravo e merita un posto in MotoGP perchè vince gare e lotta per il titolo in Moto2, quindi merita di salire l’anno prossimo. D’altro canto anche io merito di essere qui.” – Augusto Fernandez
Quando sono arrivato in MotoGP, durante tutta la pre-stagione mi sono paragonato a Pol. Appena sono salito sulla moto, i primi dati che ho guardato sono stati i suoi, non i miei. Non avere lui è stato complicato, ma guardo molto anche Miller e Binder. Cerco di copiarli il più possibile anche se sono molto diversi tra loro e anche rispetto a me. Il mio stile di guida è incomparabile con quello di entrambi, quindi è difficile analizzare tutto. Sono abbastanza alto, tanto che mi sento più a mio agio in MotoGP che in Moto2. Ho ancora tanto da migliorare per lottare coi migliori, ma la prima cosa che ho notato è stata la frenata: in MotoGP devi fidarti dei tuoi freni e usarli per guadagnare tempo. Non era il mio stile in Moto2 ed è ancora il mio punto debole da quando sono arrivato in top class. – Augusto Fernandez
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Non perdete la puntata andata in onda martedì 27 giugno alle ore 21:30 sul canale YouTube di Rossomotori, in cui si è parlato del GP d’Olanda dominato da Bagnaia e Bezzecchi. Paddock GP Motomondiale ritornerà martedì 8 agosto per l’analisi del GP di Gran Bretagna.
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