La Scuderia Ferrari rompe il coprifuoco durante il GP di Gran Bretagna nella notte tra il 7 e l’8 luglio per aggiustare la vettura di Charles Leclerc. Il team non andrà incontro ad alcuna sanzione o penalità.
Coprifuoco GP Gra Bretagna, Scuderia Ferrari fa le ore piccole
Prima una piccola fiamma, poi la preoccupazione che qualcosa potesse esser andato storto. Sulla vettura numero 16, gli addetti nei box hanno rimosso il telaio sopra il motore, per cominciare a lavorare per risolvere il problema che si è rivelato di natura elettrica scaturito da un piccolo cortocircuito.
Il problema si è rivelato essere più grave del previsto ed i meccanici della Scuderia Ferrari sono stati costretti a rompere il coprifuoco per consentire alla SF-23 #16 di prendere parte alle FP3 del GP di Gran Bretagna. Questo, ovviamente, non è passato inosservato alla Direzione Gara che ha rilasciato il seguente comunicato:
“La scorsa notte il personale della Ferrari legato alle operazioni sulla vettura erano all’interno del circuito nel periodo di 11 ore e mezza che è cominciato dalle 21.05 (locali, ndr) ed è terminato alle 8.30 dell’8 luglio andando oltre la durata consentita per un totale di 14 ore e 25 minuti. Questa è stata la prima di due eccezioni individuali permesse alla Ferrari nel Mondiale 2023, di conseguenza nessuna azione verrà intrapresa“.
Il lungo stint notturno da parte dei meccanici della Ferrari consentirà a Leclerc di prendere parte alle Prove Libere 3 sul tracciato di Silverstone senza ricevere alcuna penalità poiché ad ogni team è consentito rompere il coprifuoco due volte nel corso della stagione.
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