Nel weekend del GP di Gran Bretagna in casa Ferrari sono emersi alcuni problemi. Da una vettura poco performante ad un piccolo bisticcio tra i due piloti, a confermare una situazione di certo non semplice. Ospite nella nostra puntata di Paddock GP, Carlo Cavicchi ha espresso il suo pensiero sull’attuale momento Ferrari, parlando anche di Sainz e Leclerc.
La difficile convivenza Leclerc-Sainz: il pensiero di Carlo Cavicchi
La fine del weekend inglese ha restituito una Ferrari ancora poco competitiva. Sul tracciato di Silverstone Leclerc e Sainz non sono riusciti ad andare oltre al nono e al decimo posto; un risultato che ovviamente non è ben gradito. Nel corso del fine settimana sul tracciato di Silverstone è però emerso un Carlos Sainz al momento più in forma del suo compagno di squadra. Un aspetto che, come accaduto in Austria, non si è però concretizzato nel risultato finale anche per le scelte fatte dal team di Maranello. Tra i due alfieri della Rossa non c’è infatti battaglia, come si è sentito nei team radio.
Una sorta di protezione nei confronti del pilota monegasco che forse allo spagnolo comincia ad andare stretta. Questo accordo di non belligeranza tra i due piloti sembra infatti voluto esclusivamente dalla Scuderia. Una decisione che mostra quasi un’arrendevolezza della Rossa. Perché non far lottare liberamente due piloti che, di fatto, non lottano per l’unica cosa in palio? Assieme a Carlo Cavicchi, ospite nella nostra puntata di Paddock GP, abbiamo parlato della Ferrari, affrontando anche l’argomento inerente all’attuale gestione dei due alfieri di Maranello.
“Io capisco la Ferrari che ha il suo pilota in crisi che deve assolutamente tenere su a discapito anche di Sainz. Penso però che la Ferrari debba trovare un sistema per non fare trasmissioni via radio che si sentano. Non può, a un pilota come Leclerc, dire come negli scorsi GP «Stai tranquillo che Sainz non ti attacca». Al terzo giro non si può sentire una cosa così. E non si può neanche dire a uno come Leclerc di fare gestione gomme perché Sainz sta facendo meglio”. – Carlo Cavicchi
La Ferrari sta davvero aiutando?
Risultati poco soddisfacenti a parte, a preoccupare in casa Ferrari è anche la complicata situazione interna. Una realtà che Vasseur si è ritrovato ad affrontare fin dal suo arrivo a Maranello. La Rossa sembra aver però scelto quale fuoco alimentare, ossia quello di Charles Leclerc. Un lavoro che forse la Ferrari non sta eseguendo al meglio. In Gran Bretagna le tensioni sono infatti giunte a galla, mettendo in evidenza un Carlos Sainz che chiaramente vuole di più, faticando di conseguenza nel suo essere relegato a secondo pilota. La gestione del team non sembra però aiutare, rischiando di far affondare in una crisi deleteria anche quel pilota su cui la Ferrari intende puntare.
“In questo momento Sainz va di più, per una serie di ragioni che io non so. Sainz ha salvato Leclerc in Austria, perché se non avesse fermato Perez, ed è stato bravissimo a farlo, il messicano avrebbe preso anche il monegasco. Io capisco che bisogna tenere su un talento come Leclerc, ma non si deve fare in modo che per aiutarlo lo si fa capire a tutti”. – Carlo Cavicchi
“È un talento assoluto che sta andando dentro a una crisi enorme; vede che passano gli anni, ma il mondiale è sempre più lontano. Patisce inoltre un compagno dichiaratamente seconda guida, ma che due anni fa gli è arrivato davanti e che ora gli è davanti. Tra i piloti poi è normale che ci siano dei battibecchi, Sainz non la manda giù. È una situazione difficile e fanno fatica ad uscirne”. – Carlo Cavicchi
LEGGI: “Red Bull, occhi su Leclerc?”
Ascolta Paddock GP!
Nell’ultima puntata di Paddock GP, Raffaello Caruso, Chiara Zambelli e Gabriele Bassi hanno discusso del GP di Gran Bretagna, e non solo, assiema all’ospite Carlo Cavicchi.
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.