Alvaro Bautista, campione del mondo in carica della SBK, sale nuovamente in sella alla Desmosedici GP. I test, svoltisi in questi giorni a Misano assieme al collaudatore Michele Pirro, hanno introdotto parecchie ipotesi sul futuro dello spagnolo. Rivista l’ipotesi wild card?
SBK o MotoGP, questo è il dilemma
Niente vacanze estive per il campione del mondo SBK Alvaro Bautista che, non appena terminato il round sul circuito di Most della Rep. Ceca, è tornato in Italia per testare la Desmosedici GP23 attualmente utilizzata nel campionato MotoGP. Non è la prima volta che Alvaro sale in sella alla MotoGP; le ultime prove risalgono infatti al 20 e 21 Giugno e avevano come unico obbiettivo, quello di provare il prototipo di Borgo Panigale. Allora venne infatti esclusa la possibilità di far correre Bautista come Wild Card nel campionato prototipi massimo ma ad oggi le cose potrebbero essere cambiate. Vi riproponiamo di seguito le parole del numero 1 di Ducati Aruba Racing SBK di Giugno:
“Dopo aver vinto il titolo mondiale nel WorldSBK, ho chiesto a Ducati di svolgere un test con la MotoGP dato che dall’esterno sembra una moto davvero divertente. Molto presto svolgeremo questo test, ma non con l’intenzione di fare una wildcard. Mi piacerebbe svolgere questo test e vedremo cosa succederà. Non penso ci siano molte chance di ripetere quanto fatto nel 2006 da Troy Bayliss. Erano altri tempi ed era diverso. Al momento penso soltanto al Campionato del Mondo Superbike. Prendo questo test semplicemente come premio.“
E… ora?
Le parole di Giugno lasciano poco margine di interpretazione eppure qualcosa potrebbe essere cambiato. La prova della MotoGP di questi giorni, dall’esito decisamente positivo, potrebbe aver infatti acceso in Alvaro la voglia di mettersi in gioco in un Gran Premio. La possibilità di fare da wild card non sembra infatti essere più così tanto remota come a Giugno; Sepang (10 – 12 Novembre) potrebbe essere la pista ideale per il ritorno in top class dopo l’addio nel 2018.
“Sono molto contento di aver svolto un secondo test con la GP23 perché ho avuto delle buonissime sensazioni dopo il primo. Volevo fare un altro test e Ducati mi ha dato l’opportunità di farlo e ne sono molto contento perché abbiamo continuato la nostra progressione, migliorando un po‘ il feeling con la moto che era già buono. Ho iniziato a lavorare sul set-up per aiutarmi a guidare in modo più confortevole. Abbiamo migliorato le sensazioni e mi sono trovato bene. Mi sento sempre più comodo ogni volta che salgo in moto, ho più fiducia e sento di aver preso sempre più la mano con la Ducati. Sono state due giornate di test positive”.
Come circuito papabile per un possibile rientro in top class, oltre a quello malesiano, potrebbe essere quello australiano di Phillip Island; il layout, simile a quello di Sepang, potrebbe infatti favorire le doti di Bautista. Non si esclude quindi neanche l’appuntamento in notturna in Qatar. Molte ipotesi ma ancora nulla di ufficiale, vedremo cosa decideranno Alvaro e Ducati.
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