Con un ultimo giro spettacolare, Aleix Espargaro conquista la gara del GP di Gran Bretagna, portando a due le vittorie in MotoGP per lui. Ottima gara di Francesco Bagnaia che termina secondo guadagnando punti in classifica su Martin (6°) e Bezzecchi, caduto quando era in lotta per la vittoria. Degna di nota la gara di Oliveira, out Marc Marquez, indietro Quartararo.
Prima metà di gara
Con la solita partenza perfetta da parte di KTM, Jack Miller inizia a imporre il suo ritmo alla gara, sopravanzando Bezzecchi alla prima curva, con alle loro spalle un Francesco Bagnaia scatenato alla ricerca di riscatto dopo la brutta Sprint del sabato. In pochi giri il campione del mondo in carica sopravanza prima il suo amico Marco Bezzecchi e successivamente il suo ex compagno di squadra Jack Miller, dimostrando a tutti come la giornata di ieri sia già in archivio per il pilota torinese.
Nei primi metri della gara, per la lotta mondiale, importante il contatto alla prima curva tra Martin e Binder, con lo spagnolo obbligato a tagliare la pista e retrocedere nella parte bassa della classifica, pronto a una rimonta per limitare i danni. Notevole la prima parte di gara dell’Aprilia, con Espargaro autore di un giro veloce che lo riesce a portare in zona podio, seguito da vicino dal suo compagno di squadra Vinales.
Dopo alcuni giri a marcarsi stretto, la lotta Bagnaia-Bezzecchi termina per via di una caduta del pilota Mooney VR46 che con una staccata troppo generosa, perde l’anteriore rotolando nella ghiaia di Silverstone. Con un Brad Binder leggermente staccato in terza posizione, la sfida per la vittoria cambia un protagonista. Caduto Bezzecchi, è Aleix Espargaro a braccare Bagnaia. Lo spagnolo conferma la compatibilità della sua Aprilia RS-GP con il circuito inglese, l’unico in grado in questa prima metà di gara di tenere il passo del campione del mondo. Buona la rimonta di Quartararo, che da ultimo si attesta in top-10, seguito da vicino da Marc Marquez.
Seconda parte di gara
A confermare quanto Aprilia vada forte a Silverstone ci pensa anche Miguel Oliveira, quindi e in grande spolvero dopo le numerose sfortune di questa stagione. Rimanendo a Noale, Maverick Vinales inizia a girare con tempi più rapidi della coppia di testa Bagnaia-Espargaro, iscrivendosi tra i pretendenti alla vittoria, portandosi dietro sul codone Brad Binder, sempre coriaceo nel suo modo di interpretare la gara.
A sette giri dalla fine quello che nessuno sperava. La pioggia inizia lentamente a cadere sul circuito di Silverstone, con i commissari che sventolano la bandiera bianca con la croce rossa, dando la possibilità, qualora ce ne fosse l’esigenza, di cambiare moto. Il tracciato non sembra bagnarsi, ma la lotta per la vittoria non è più a due, bensì a quattro. Bagnaia sembra averne qualcosa di più nel finale, ma il vero protagonista è Miguel Oliveira. Dal nulla il portoghese sopravanza sia Maverick Vinales sia Brad Binder, confermandosi un grande specialista in queste condizioni. Scaramucce tra Binder e Oliveira facilitano il compito di Espargaro e Bagnaia che cercano di allungare. Ultimo giro da cardiopalma di Aleix Espargaro che con un sorpasso da maestro riesce a mettere le ruote della sua Aprilia davanti a Bagnaia conquistando una storica vittoria. Chiude il podio Brad Binder, con tre marchi europei differenti sul podio di SIlverstone.
Ordine di arrivo della Gara GP di Gran Bretagna
N° | PILOTA | TEAM | TEMPO |
---|---|---|---|
1° | Aleix Espargaro | Aprilia Racing | LEADER |
2° | Francesco Bagnaia | Ducati Lenovo | +0.215 |
3° | Brad Binder | Red Bull KTM Factory Racing | +0.680 |
4° | Miguel Oliveira | CryptoData RNF Aprilia MotoGP | +0.750 |
5° | Maverick Vinales | Aprilia Racing | +2.101 |
6° | Jorge Martin | Prima Pramac Racing | +7.903 |
7° | Luca Marini | Mooney VR46 Racing Team | +9.099 |
8° | Jack Miller | Red Bull KTM Factory Racing | +9.298 |
9° | Johann Zarco | Prima Pramac Racing | +9.958 |
10° | Raul Fernardez | CryptoData RNF Aprilia MotoGP | +19.947 |
11° | Augusto Fernadez | GASGAS Racing Team | +20.296 |
12° | Pol Espargaro | GASGAS Racing Team | +1:06.120 |
13° | Fabio Di Giannantonio | Ducati Gresini Racing | +1:27.605 |
14° | Franco Morbidelli | Yamaha Monster Racing Team | +1:28.913 |
15° | Fabio Quartararo | Yamaha Monster Racing Team | +1:29.075 |
16° | Takaaki Nakagami | Idemitsu LCR Honda | +1:38.573 |
17° | Iker Lecuona | Castrol LCR Honda | +1:49.674 |
Enea Bastianini | Lenovo Ducati | ||
Marc Marquez | HRC Repsol Honda Team | ||
Marco Bezzecchi | Mooney VR46 Racing Team | ||
Alex Marquez | Gresini Racing | ||
Joan Mir | HRC Repsol Honda Team |
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Simone Massari