Il pessimo weekend di Londra non ha diminuito l’autostima della DS Techeetah che a Berlino proverà a prendersi una clamorosa rivincita. La lotta per il campionato piloti e team è ancora aperta e questo lascia ancora un po’ di speranza al team cinese. Ovviamente bisognerà spingere molto sulle qualifiche in Germania, vero tallone d’Achille della scuderia asiatica negli ultimi appuntamenti della Formula E.
DS Techeetah Berlino, una missione quasi impossibile
Sono 4 i punti presi da entrambi i piloti Techeetah, ossia Antonio Felix Da Costa e Jean-Eric Vergne. Un bottino davvero risicato per il team campione in carica e per due piloti dall’indubbio talento. Forse mai come quest’anno in Formula E ha regnato l’equilibrio e l’incertezza, però probabilmente ci si aspettava di più dalla compagine asiatica. Tra squalifiche, ritiri e piazzamenti fuori dai punti siamo infatti a 14 occasioni perse dal team spinto dal propulsore DS. Si tratta di un gran numero di possibili buoni risultati buttati al vento, sia per errori individuali che per eventi avversi. Il più recente tra questi è l’incidente tra Da Costa e Lotterer in Gara 2 all’ePrix di Londra.
In quel frangente il pilota portoghese stava rimontando alla grande, quando per una manovra un po’ troppo azzardata e per una chiusura di Lotterer davvero dura la vettura di Da Costa ha colpito il muro. Un episodio controverso, uno dei tanti successi nell’annata corrente. Ma oltre alle numerose coincidenze dannose per il campionato della DS Techeetah, resta il fatto che sono molti i nemici in pista del team cinese. Uno su tutti Mercedes, che l’anno scorso a Berlino ha centrato degli ottimi piazzamenti (soprattutto nel Round 3 su suolo tedesco) e che per il momento appare in ottima forma. Oltre a loro ci sono anche Sam Bird e Robin Frijns, due cavalli di razza davvero difficili da battere. E le relative Jaguar e Virgin Racing.
Le dichiarazioni dei protagonisti
Vi lasciamo ora alle parole delle tre figure principali del team DS Techeetah, ovvero Mark Preston (Team Principal), Jean-Eric Vergne e Antonio Felix Da Costa.
Ora dobbiamo tenere la testa bassa e continuare a lavorare sodo. Mancano ancora due gare e siamo pronti per la battaglia finale a Berlino.
Andiamo alla resa dei conti finale a Berlino: dovremo lottare per portarla a nostro vantaggio come abbiamo fatto l’anno scorso, ma sono fiducioso che come squadra daremo il massimo.
Berlino sta arrivando, città nella quale abbiamo avuto un grande successo nel 2020. Speriamo di poterci ripetere.
Jean-Eric Vergne, Antonio Felix Da Costa, Mark Preston
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Giacomo Lago
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