pablo nieto Marc Marquez
Marc Marquez passerà al Team Gresini dal campionato MotoGP 2024. Ecco i perchè della scelta che darà una svolta alla sua carriera.

Marc Marquez, ancora per poco pilota Honda HRC, l’anno prossimo salterà sulla sella della Ducati del Team Gresini assieme al fratello Alex. Durante un’intervista a Crash.net ha spiegato qual è il suo stato attuale dopo una scelta così importante per la sua carriera, e quali sono stati i motivi che lo hanno spinto a questa decisione.

Marc Marquez: “Questa volta ho pensato a me stesso”

Il vecchio Marquez, quelli degli 8 titoli mondiali e prestazioni spettacolari quasi gratuite, è momentaneamente lontano. Negli ultimi due anni i risultati sono stati pessimi, il feeling con la Honda RC-V, moto che gli era sempre calzata a pennello, è svanito, le cadute e gli infortuni si sono accumulati. Queste sono alcune delle motivazioni che lo hanno portato alla scelta definitiva di cambiare aria. Dal 2024 diventerà infatti un pilota Ducati e correrà con il Team Gresini. Lascerà tutto il suo team, compreso il suo capotecnico Santi Hernandez, che fino ad ora era sempre stato il suo braccio destro all’interno del box. Scelta fatta con la testa e con il cuore, nella speranza di risentire quelle sensazioni tanto agognate in questi ultimi anni.

Fisicamente mi sento bene. Lato mentale, non sono più lo stesso. Sono più maturo ma, in questo momento, meno convinto in pista. Perché? Perché stiamo lottando di più e nel 2019 vincevo quasi ogni fine settimana o lottavo per il podio. Allora sì che avevo molta fiducia in me stesso. Preferisco vedere la felicità delle persone intorno a me, della squadra, piuttosto che di me stesso. Ma stavolta il miglior consiglio è stato “pensa a te stesso”. È stata difficile, ma vedremo se sarà la scelta giusta“.

Marc Marquez GP India
Photo Credit: Honda HRC X

Parlando del suo attuale team e del futuro di Honda. “Naturalmente non ho preso una decisione prima di aver parlato con tutti loro, anche con lo staff giapponese, per esplorare tutte le possibilità. E soprattutto anche per trovare ciò che è meglio per il progetto. In questo momento il progetto ha bisogno di tempo, per costruire la moto e tornare ai massimi livelli. E lo faranno. Sono Honda. Sono il marchio più grande del mondo e lo faranno, ne sono sicuro“.

Molte sono state le voci riguardo lo il contratto che avrà in Ducati, sicuramente non a livello di quello che ha ora. Per Marc non è così rilevane, l’importante è tornare a divertirsi. “E’ vero che ho lo stipendio più alto della MotoGP ma sono contento di quello che avrò l’anno prossimo… Quello di cui ho bisogno in questo momento è avere una squadra familiare, provare a divertirmi di nuovo in pista. Cerca di essere calmo, andare in moto e dimenticare tutte le altre cose… Per questo motivo ho scelto Gresini. Per questo motivo ho un contratto di un anno. Perché in quell’anno ho bisogno di capire tante cose per me stesso. Se mi divertirò di nuovo, ovviamente quella sarà la notizia migliore“.

A sua disposizione avrà una Ducati GP23 con le ultime specifiche di Valencia, l’esordio sarà nell’ultimo test stagionale di martedì 28 novembre. Ecco quello che si aspetta nella prossima stagione MotoGP? “Il successo in questa mossa non significa vittorie. Bensì cercare di essere nelle prime posizioni, in alcune gare, forse non in tutte. Vedremo. Ma per me il successo significa godermi nuovamente lo stile di guida e avere di nuovo quelle farfalle nello stomaco nel guidare una MotoGP.

Ascolta Paddock GP Motomondiale

Potete recuperare la puntata andata in onda eccezionalmente giovedì 2 novembre alle ore 21:30 sul canale YouTube di Rossomotori, in cui si è parlato del GP della Thailandia. Paddock GP Motomondiale ritornerà poi martedì 14 novembre per l’analisi del GP della Malesia.

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Deborah Lazzaro

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