Il circuito del GP di Las Vegas presenta la famosa Sfera, un’installazione led con la suddetta forma che però non potrà essere utilizzata completamente nel corso del weekend di gara. La FIA ha imposto al promoter della tappa di evitare determinate fasce di colori per non confondere i piloti che si sfideranno nelle diverse sessioni.
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GP Las Vegas, i colori della Sfera saranno limitati per non confondere i piloti
Il Gran Premio di Las Vegas sarà la penultima tappa della stagione di Formula 1 2023. Il circuito nella Strip della città del gioco d’azzardo è formato dalle diverse strade pubbliche, che rendono questa un’altra pista cittadina. La competizione ritorna in Nevada dopo diversi decenni di assenza con una nuova pista, tra le luci della lussuosissima città. Tra le particolari attrazioni presenti ai bordi della pista c’è la Sfera.
L’enorme installazione è infatti un edificio particolare, che trova la sua unica costruzione in questa città. Alta 112 metri e larga fino a 157, The Sphere occupa una superficie di 81.300 metri quadrati, capace di ospitare quasi ventimila persone al suo interno. Inaugurata ad inizio ottobre con il concerto degli U2, la Sfera sarà la patria della rock band per i prossimi mesi. La band l’ha però concessa alla Formula 1 nei giorni del GP poiché sarà parte integrante del circuito di oltre sei chilometri.
Gli organizzatori del Gran Premio hanno ricevuto nelle ultime ore un prima dell’inizio del weekend di gara l’imposizione da parte della FIA di ridurre l’utilizzo della Sfera durante le sessioni. Il motivo è semplice: i diversi colori utilizzati per le bandiere della Direzione Gara non possono essere mostrati nell’installazione a led per evitare distrazioni ai piloti. Gli stessi organizzatori hanno poi rilasciato spiegazioni ai media, come riportato da Autosport.
“È tutto messo in sicurezza. Ovviamente rispetteremo i requisiti della FIA e ne saremo sicuri. Diversi tecnici della Federazione sono venuti qui di notte e hanno testato colori diversi e cose diverse lì. E sappiamo cosa non dovremo mostrare. Quindi abbiamo uno showrunner che farà tutto questo. Ci saranno delle riprese dal vivo, caschi, carte dei piloti, pubblicità, tutto quel genere di cose e altre sorprese“.
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