Dopo il brutto incidente avvenuto durante le FP2 del GP di Abu Dhabi a Carlos Sainz, la Scuderia Ferrari ha rotto il coprifuoco salvando motore e telaio. Questi componenti non hanno riportato danni come scrive Roberto Chinchero su Motorsport.com Italia, ma è stato richiesto un lunghissimo intervento sulla SSF-23 #55 per rimetterla in sesto e attiva per il resto del weekend. Gli organizzatori hanno deciso di levigare il dosso di curva 3, sede dell’incidente dello spagnolo.
Ferrari salva la vettura di Carlos Sainz per il GP di Abu Dhabi
Ieri sera, il team della Ferrari si è trovato costretto a fare gli straordinari per recuperare la monoposto danneggiata di Carlos Sainz. L’incidente, avvenuto alla curva 3 di Yas Marina dopo otto minuti dall’inizio della sessione FP2, ha portato la squadra a violare il coprifuoco per la seconda volta in questa stagione, sebbene rientri nelle eccezioni consentite dal regolamento.
Dopo la bandiera a scacchi della sessione FP2, la Ferrari ha ricevuto la vettura di Sainz e ha avviato un’approfondita verifica delle sue condizioni. Fortunatamente, il timore principale di danni al telaio è stato scongiurato, e non sono stati riscontrati danni alla power unit. Tuttavia, il lavoro richiesto ai tecnici è stato notevole, richiamando la loro dedizione già dimostrata una settimana prima a Las Vegas, quando si sono confrontati con un altro incidente durante le prove libere, causato da un tombino (qui spiegata la causa).
Anche il personale addetto al circuito di Yas Marina ha analizzato l’incidente di Sainz e ha deciso, nella tarda serata, di appianare il dosso nella curva 3, segnalato come problematico da diversi piloti nelle sessioni di prove libere.
Come nel caso di Carlos, riferisce Roberto Chinchero su Motorsport.com Italia, la scelta del setup si è rivelata cruciale per gestire la monoposto in quel tratto del circuito. I piloti con un’altezza minima della vettura hanno espresso particolari preoccupazioni, evidenziate anche in altri segmenti del percorso. Anche i team Mercedes e Aston Martin hanno superato il coprifuoco nella stessa serata, ma come la Ferrari, entrambi si trovano nel secondo episodio del 2023, evitando così sanzioni.
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