Il team Aston Martin dovrà utilizzare le strutture della Mercedes fino alla fine del 2024, perciò la FIA dovrà monitorare attentamente la situazione. Tale operazione di controllo deve la sua motivazione al pericolo di scambio di informazioni tra diverse scuderie, vietato dalla federazione. Di questo tema ha parlato Tom McCullough, Performance Director della compagine britannica.
Aston Martin condivide la galleria del vento con Mercedes, FIA sull’attenti
Mentre proseguono i lavori di ampliamento del QG dell’Aston Martin, la squadra dovrà continuare ad usufruire della galleria del vento della Mercedes. Questo almeno per tutto il 2024, prima dell’inaugurazione delle nuove aree volute da Lawrence Stroll attraverso un ingente investimento (di circa 200 milioni di dollari). Tale scenario crea non poche preoccupazioni in casa FIA, dato che il regolamento vieta più o meno consapevoli scambi di informazioni tra team. Tuttavia non pare esser questo il caso, con il direttore delle prestazioni Aston Martin, ossia Tom McCullough, che assicura un utilizzo assolutamente limpido della struttura delle Frecce Nere.
Quindi la FIA può stare tranquilla, anche se i controlli vengono e verrano fatti come sempre. Certo è che il discorso monitoraggio dei rapporti tra scuderie diverse non vale solo per Aston Martin e Mercedes, ma anche per Red Bull ed Alpha Tauri. È infatti risaputo ormai che nel 2024 casa madre e satellite uniranno ancor più le forze, con lo spettro di un caso simile alla Racing Point del 2020. Allora la “pantera rosa” era scesa in pista con una W10 2.0, molto simile alla Mercedes vincitrice della F1 2019. Speriamo che non sia così nella prossima stagione, anche se lo stesso McCullough sembra suggerire qualcosa ala federazione.
Le parole di McCullough
“La FIA è piuttosto severa e fa molte ispezioni. Ma (tra noi e la Mercedes, ndr) dal punto di vista della riservatezza il rapporto è molto solido. (Infatti ci sono, ndr) porte di accesso diverse e persone differenti che gestiscono le sessioni di test (in galleria del vento, ndr). La FIA ovviamente fa la sua parte per vigilare su tutto questo, anche a livello di normative che sono cambiate nel corso degli anni. (Però, ndr) per come sono al momento forse le squadre non hanno sfruttato tutto quello che è consentito dal regolamento. (Comunque, ndr) la FIA può chiedere di esaminare tutto. Devi essere completamente trasparente. Sono sicuro che seguiranno (anche, ndr) tutta la dinamica AlphaTauri-Red Bull. Dall’esterno sembra che AlphaTauri abbia affinato da sé la propria filosofia di sviluppo aerodinamico, ma c’è molta convergenza in atto. Forse stanno semplicemente cercando di acquisire tutto quello che possono stando entro i limiti del regolamento e poi sviluppare una filosofia. (Però, ndr) utilizzano la stessa galleria del vento della Red Bull e probabilmente usufruiscono (anche, ndr) della stessa CFD“. Tom McCullough
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Giacomo Lago
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