Il proprietario della Trackhouse Racing, Justin Marks, afferma che si sta lavorando per avere un secondo gran premio in America nei prossimi anni. Con l’arrivo della new entry in MotoGP, si prospetta anche la volontà di Dorna di aumentare gli appuntamenti in calendario negli USA.
Altro approdo negli USA per la MotoGP?
Sulla scia del ritiro di RNF Racing al termine della stagione 2023 della MotoGP, il team NASCAR Trackhouse, di proprietà di Justin Marks e del rapper Pitbull, si è aggiudicato i posti in griglia lasciati liberi dalla squadra malese. Questa mossa arriva in un momento cruciale per la MotoGP, che mira ad ampliare la propria presenza negli USA.
L’ultima volta che la MotoGP ha disputato più gare negli Stati Uniti è stato nel 2015, con eventi al COTA e a Indianapolis. Dal 2016, tuttavia, la serie si è limitata a un solo gran premio in America, contribuendo a un notevole calo dell’interesse generale negli statunitensi.
Parlando in esclusiva a Motorsport.com, Marks ha rivelato che Dorna Sports sta lavorando attivamente per introdurre un secondo gran premio negli USA. Pur riconoscendo le difficoltà dovute al numero limitato di circuiti adatti, Marks ha espresso ottimismo sul potenziale impatto di questa aggiunta.
“L’America è un paese molto grande e avere più di un gran premio sarebbe d’aiuto. Anche solo l’annuncio e la promozione di un nuovo circuito farebbero risplendere la MotoGP. La gente è attratta da cose che non ha mai visto e so che la Dorna lavora in questa direzione. Siamo qui per aiutare“.
Dorna avrebbe già preso accordi per portare un GP negli USA
Nonostante gli impianti da corsa già presenti negli USA, molti sono dedicati esclusivamente alle corse automobilistiche. Tuttavia, Justin Marks ha aggiunto che ci sono alcuni circuiti attualmente in costruzione che si allineano agli standard della MotoGP.
“Non ci sono molti circuiti in cui possiamo andare. Negli Stati Uniti abbiamo strutture fantastiche, ma la maggior parte di esse sono progettate per le corse automobilistiche. Forse non sarà l’anno prossimo o quello successivo, ma ci sono diversi circuiti che si stanno posizionando per renderlo possibile“.
Negli ultimi anni, i funzionari della Dorna hanno esplorato attivamente i luoghi potenziali per ospitare un test. Un sito degno di nota è Westel, a due ore da Nashville, Tennessee, dove è in costruzione il Flatrock Motorsport Park.
Costato circa 91 milioni di euro, il Flatrock Motorsport Park dovrebbe essere completato entro il 2024, con l’intenzione di assicurarsi un posto nel calendario del MotoGP. I promotori hanno già firmato una lettera d’intenti con Dorna a questo scopo, e la costruzione sta procedendo in collaborazione con la ditta Wright Brothers Construction.
Con l’obiettivo di ottenere la certificazione di Grado II dalla Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA), il Flatrock Motorsport Park mira a ospitare diverse competizioni, ma non la F1. Questo ambizioso progetto rappresenta un potenziale punto di svolta per la MotoGP in America e crea aspettative per il futuro della serie sul suolo americano.
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Claudia Barchiesi
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