La stagione 2024 di Formula E è pronta ad iniziare: ecco tutto quello di cui bisogna essere a conoscenza per godere del campionato mondiale. La prima serie in assoluto full-electric riaprirà i battenti per l’inizio della Season 10, durante la quale gli undici team si affronteranno in dieci città differenti, per un totale di sedici round. Tutta la competizione sarà raccontata su Rossomotori.it.
Formula E 2024: la GEN3 è adesso pronta a dare il massimo
Il mondo del motorsport si è affacciato dieci anni fa per la prima volta alle corse con monoposto completamente elettrice. Dalla stagione 2014-15, il campionato mondiale FIA Formula E torna in pista nel mese di gennaio 2024 per iniziare il decimo campionato della propria storia. Nel nuovo anno, le monoposto che scenderanno in pista sono le più potenti della serie: la GEN3. Come si può intuire dal nome, queste vetture appartengono alla terza generazione tecnologica, andata man mano evolvendosi.
Questa non sarà l’ultima, con una già in programma per il 2026. Le vetture utilizzate attualmente hanno determinate parti hardware monomarca, mentre altre, in particolare quelle software, sono di produzione di ogni singolo team. Il telaio e l’aerodinamica sono prodotti da Spark, e la batteria da Williams Advanced Engineering. Il fornitore di pneumatici unico è Hankook. Il motore elettrico eroga 350 kW (circa 476 CV) in qualifica e 300 kW (408 CV) in gara, con un batteria da 47 kWh. La velocità massima raggiungibile è di 320 km/h, ma in pista la più alta registrata è stata di 276 km/h sul circuito di Portland.
Il “weekend” di Formula E: una giornata da vivere a pieno
Il campionato full-electric si è sempre differenziato dagli altri per tanti motivi. Negli ultimi tempi, anche il regolamento sportivo è cambiato, modificando l’organizzazione degli ePrix – l’equivalente dei Gran Premio di Formula 1 – e delle sessioni. Questo inizia nel giorno precedente alla gara con lo Shakedown, la sessione dedicata alle prove a bassa potenza, per verificare se ci sia qualche problema. Successivamente, solitamente al sabato si svolgono prima le due sessioni di Prove Libere, quella di Qualifiche ed infine la Gara.
La qualifica ha un suo regolamento particolare. Nella prima manche, piloti vengono divisi due gruppi da undici, dai quali ogni pilota avrà 12 minuti per effettuare uno o più giri cronometrati. I quattro più veloci di ogni gruppo accedono a una fase ad eliminazione diretta. Questa si svolge attraverso duelli con giri secchi; alla fine del tabellone, il poleman ottiene 3 punti. Infine, la gara ha una durata calcolata in giri, che possono anche aumentare rispetto all’inizio: nel caso di entrata di Safety Car in pista, infatti, vengono aggiunti giri addizionali da completare.
Il regolamento innovativo: ecco come la Formula E ha rivoluzionato le corse
La Formula E è da sempre stata una categoria innovativa per il mondo del motorsport. Nella GEN3 diverse novità sono state aggiunte, per aumentare le battaglie e i sorpassi, che accadono a centinaia ogni gara. La funzionalità più interessante è l’Attack Mode. È una modalità che consente di ottenere 50 kW di potenza in più. Per averla, però, i piloti dovranno prima transitare su una traiettoria diversa da quella di gara, detta Activation Zone.
Il totale di 350 kW ha però una durata limitata. Fino alla Season 9 se ne potevano utilizzare solamente due. La direzione di gara comunicherà ai team il numero di attivazioni e i minuti a disposizione, lasciando a loro discrezione quando e come usarli. Nel caso in cui non si dovesse terminare tutto l’Attack Mode, arriverà una penalità. Per il 2024 c’è anche un’altra grande novità: è l’Attack Charge, un pit stop di ricarica rapida che però non debutterà prima dell’ePrix di Misano.
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