Lewis Hamilton e Raffaele Marciello sono stati i due più grandi piloti delle rispettive categorie ad aver militato in Mercedes. Dopo due lunghe giacenze ricche di successi e trionfi, i due piloti hanno deciso di guardarsi attorno alla ricerca di nuove sfide.
Lewis Hamilton e Raffaele Marciello fuori da Mercedes per nuove sfide
La stagione dei motori del 2024 ancora non è iniziata ma sarà sicuramente da dimenticare per la Mercedes. Parliamo di uno dei team che da sempre è tra i più competitivi e vincenti sia in Formula 1 che nelle corse GT, ma adesso la Casa di Stoccarda rischia di etichettare il 2024 come un “Annus Horribilis“ a causa dell’assenza di due piloti speciali come Lewis Hamilton e Raffaele “Lello” Marciello, forse i migliori nelle rispettive categorie.
La notizia di Lewis Hamilton in Scuderia Ferrari dal 2025 ha fatto il giro del mondo e ritorno, diventando famosa e conosciuta anche in quelle parti del globo che poco masticano o hanno dimestichezza con la Formula 1. Parliamo di un fattore mediatico importante che ha fatto tremare l’intero ecosistema della massima espressione dell’automobilismo e che avrà ripercussioni inimmaginabili già all’avvio del 2024, quando Hamilton in Ferrari non ci sarà ancora arrivato.
L’abbandono di Raffaele Marciello a favore della BMW come pilota ufficiale WRT nel WEC e nel GT World Challenge è arrivata a inizio 2024. Dopo una lunga giacenza che il pilota italiano con licenza svizzera ha maturato tra le mura di Stoccarda contribuendo dal 2017 nel collezionare quanti più trofei possibili e spedirli direttamente al QG Mercedes. In qualità di portacolori della Casa della Stella, Lello ha vinto due volte la Coppa del Mondo FIA GT a Macao (nel 2019 e nel 2023), l’ADAC GT Masters nel 2022 e tre volte il GT World Challenge Europe; nel 2018, nel 2022 e nel 2023, oltre che a vincere la 24 Ore di Spa-Francorchamps e il titolo piloti nell’ADAC GT Masters nel 2022. Tutti numeri importanti che, uniti a quelli di Lewis Hamilton fanno rabbrividire, ma anche riflettere su come un team importante come la Mercedes si sia ritrovata a perdere due pupilli come loro.
Entrambi hanno deciso di lasciare un team glorioso per cercare nuove sfide altrove, anche se questo può far riflettere su quanto fragile possa essere il ciclo vincente di un team. In Formula 1 a Stoccarda hanno sbagliato il progetto per due anni consecutivi, un abisso di tempo per un team che ha vinto 8 titoli mondiali consecutivamente, mentre nelle corse endurance la AMG GT3 Evo inizia ad essere vecchia e antiquata, ferma ormai alla sua Spec. 2 del 2020 mentre deve vedersela contro le più recenti ed aggiornate Lamborghini Huracan, Ferrari 296 e BMW M4, senza contare la mancata progettazione di un prototipo pronto a correre in Hypercar e dell’assenza di una vettura LMGT3 nel WEC, cosa che ha portato anche Akkodis ASP Team a lasciare stoccarda per unirsi a Lexus (Toyota) nel WEC
Tutti segni di cedimenti interni che hanno portato questi due grandi piloti che in Mercedes hanno già vinto tanto e tutto, a guardarsi attorno. Marciello in BMW correrà sia nel GT World Challenge che nel programma Hypercar del WEC, alzando così l’asticella ed entrando di diritto nell’olimpo delle corse endurance. Per quanto riguarda l’inglese, invece, Sir Lewis Hamilton debutterà in Ferrari a 40 anni sul groppone con 7 titoli mondiali e 103 vittorie collezionate nella sua illustre carriera mettendo nel mirino l’ottavo titolo mondiale per diventare così il più grande della storia a bordo del più grande team della storia della Formula 1.
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