La fine del mese di gennaio ha visto il ritorno in pista della Ferrari che a Barcellona ha condotto un test sulle gomme Pirelli. Con la F1-75 e la SF-23 il team ha però approfittato anche per provare gestioni differenti dell’ibrido. L’usura delle gomme sembra essere diminuita, fattore che lascia ben sperare in ottica 2024.
Test gomme Barcellona, Ferrari: positiva anche la gestione dell’ibrido
La notizia riguardante il futuro di Lewis Hamilton ha un po’ spostato l’attenzione dal 2024, ma la Ferrari nel frattempo è anche scesa in pista a Barcellona per i test sulle gomme Pirelli. L’imminente mondiale non sarà infatti di facile gestione per il team diretto da Vasseur. Nonostante le sue parole, Carlos Sainz sarà comunque un separato in casa. Una condizione di cui non sempre si può avere certezza delle conseguenze. Un primo assaggio di 2024 c’è però già stato per i due alfieri della Rossa. Leclerc e Sainz si sono infatti incontrati a Barcellona per i primi test Pirelli.
Questa prima discesa in pista aveva lo scopo iniziale di provare le gomme da pioggia, cosa che il tempo non ha reso possibile. Il caldo spagnolo ha infatti costretto a trasformare i test in una prova per il 2025. Ad essere testate sono quindi state le gomme da asciutto anche perché le autorità non hanno permesso di bagnare la pista. Come comunicato dallo stesso team, sono state due le vetture ad essere impiegate nel test, ossia la F1-75 e la SF-23. Avere due monoposto su cui lavorare ha permesso alla Scuderia di “approfittare” della situazione.
Uno dei maggiori problemi riscontrati gli scorsi anni dalla Ferrari è infatti stato quello legato all’usura delle gomme. Nel 2023 dei miglioramenti si sono comunque visti; l’arrivo di David George ha infatti cambiato il lavoro sull’MGU-K permettendo anche di avere un minore impatto sugli pneumatici. Secondo quanto riportato da Motorsport.com Italia, i test a Barcellona hanno dato risultati positivi da questo punto di vista. L’usura delle gomme è infatti parsa minore, fattore che fa dunque ben sperare per il 2024. In casa Ferrari serve infatti compiere alcuni passi avanti prima di poter battere Verstappen. Un primo verdetto ufficiale è dunque atteso nel giorno della presentazione, il 13 febbraio, quando la SF-24 compirà i suoi primi passi sul tracciato di Fiorano.
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