La Sauber è stato il terzo team a presentare la nuova monoposto per il mondiale 2024, la C44, di cui di seguito vedremo l’analisi tecnica. La vettura del nuovo Stake F1 Team non ha cambiato solo colore ma presenta anche alcune novità. Come si evince dai render rilasciati a seguito della presentazione, tra i cambiamenti maggiori c’è quello dello schema della sospensione anteriore.
Analisi tecnica Sauber C44: il modello resta la Red Bull
Nella giornata di lunedì 5 febbraio sono stati due i team a svelare le proprie vetture, tra cui la Sauber con la C44, della quale di seguito vedremo l’analisi tecnica. La Williams infatti ha presentato la sola livrea, mentre il nuovo Stake F1 Team ha mostrato qualcosa in più. Dopo la separazione da Alfa Romeo e prima dell’avvento di Audi nel 2026, il team guidato da Alunni Bravi ha infatti preso alcune scelte diverse rispetto allo scorso anno. Per quanto riguarda le fiancate, dunque la zona delle pance, risulta tutto nuovo e simile a quanto già fatto da Red Bull.
La fiancata è infatti arretrata e spiovente nella parte superiore con un sottosquadro molto scavato. Il cono anti-intrusione è invece stato affogato nel fondo. Il terzo anno dal ritorno in pista delle monoposto ad effetto suolo, come da aspettative, vede dunque una convergenza dal punto di vista della filosofia adottata. Nulla di nuovo, al momento, per quanto riguarda i due alettoni. Sia quello anteriore che quello posteriore sono infatti le stesse specifiche adottate la scorsa stagione sulla C43 della casa del Biscione. A cambiare sono invece le bocche dei radiatori, ora più strette e ridisegnate rispetto al 2023.
Con il 2024 Stake F1 Team dà ufficialmente il via al percorso che lo porterà alla collaborazione con Audi. Un progetto “ambizioso” come lo ha definito il direttore tecnico James Key che, arrivato da McLaren, ha potuto solo supervisionare il progetto ormai avviato. La monoposto, tintasi di verde per celebrare il taglio con il passato, subirà ovviamente alcune modifiche rispetto a quanto svelato. Si può infatti supporre che già in occasione del filming day a Barcellona, previsto alla fine della settimana, specifiche come gli alettoni avranno una faccia ben diversa.
Cambia la sospensione anteriore che diventa pull rod
Per avere fiancate più magre si è probabilmente optato per posizionare il radiatore del cambio sopra la power unit; tale soluzione è attesa anche sulla Ferrari SF-24. La grande novità che si è potuta ammirare nel corso della presentazione a Londra è però nello schema delle sospensioni. Se al posteriore non è infatti stato toccato il già presente schema push rod, lo stesso discorso non si può fare per l’anteriore. A differenza del 2023 compare il pull rod, soluzione adottata anche per motivi legati all’aerodinamica; tale soluzione permette infatti di avere un anti-dive (anti affondamento) maggiore.
Un’ulteriore, attesa, novità la si nota invece nella zona dell’airbox; la scelta fatta sulla vettura 2023 è infatti totalmente sparita. Questa non sarebbe riuscita a sopportare i nuovi carichi imposti dalla FIA proprio a seguito dell’incidente di Zhou, con Alfa Romeo, nel GP di Gran Bretagna del 2022. Il roll hoop risulta di forma triangolare con una base di appoggio maggiorata in modo da aumentare la resistenza agli sforzi. La soluzione adottata sulla C44 è simile a quella mostrata dalla Haas sulla nuova VF-24.
LEGGI: “Presentata la nuova Sauber C44 di Stake F1 Team”
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