Il 2024 per la F1 è cominciato con la notizia delle notizie per quanto riguarda il mercato piloti, annuncio quasi messo in secondo piano dalle voci del possibile addio di Max Verstappen. Tante sono le speculazioni che girano e tanti i piloti in scadenza a fine anno. I contratti però sono spesso solo dei pezzi di carta. E se alla fine fosse proprio Verstappen a lasciare la Red Bull?
Mercato piloti: e se Verstappen andasse via?
Il mercato piloti del 2024 è iniziato con largo anticipo grazie all’annuncio di Hamilton in Ferrari, notizia quasi messa in secondo piano di fronte alla possibile partenza di Max Verstappen. Negli ultimi anni è infatti successo che alcuni contratti terminassero prima; Riccardo con McLaren e Hamilton con Mercedes ne sono un ultimo esempio. Gli accordi tra piloti e team hanno certo una validità, ma una via di uscita è sempre possibile.
Lo scandalo che ha travolto il team di Milton Keynes fin da inizio anno ha così portato a pensare ad un Verstappen pronto a liberarsi di ciò che non è pura F1. Red Bull compresa in questo caso. Le speculazioni in merito alla possibile partenza del tre volte iridato non si sono così risparmiate. Fantasie a parte, ma se questo scenario alla fine si verificasse? L’addio prematuro di Verstappen alla Red Bull, con cui ha un contratto fino alla fine del 2028, rappresenterebbe di certo la mossa più clamorosa del mercato.
Per il campione del mondo in carica le opzioni non sarebbero molte anche se tutti farebbero carte false pur di avere il migliore che attualmente è presente in griglia. Il posto lasciato libero da Hamilton in Mercedes appare come uno dei più papabili. Le premesse in merito alla competitività per il team di Brackley non sono al momento delle migliori, ma cambiare l’andamento è sempre possibile. Lo stesso Toto Wolff si è detto sicuro che, presto o tardi, l’accordo Verstappen-Mercedes andrà in porto.
Escludendo poi la Ferrari, forse anche con un po’ di rammarico per l’attuale leader del mondiale, come detto la scelta è molto ridotta. Certo, parlando sempre per ipotesi e per fantasia, a quel punto non sarebbe da escludere un passaggio in Aston Martin. Le ambizioni al team di Lawrence Stroll non mancano, così come il denaro da investire e un fornitore di power unit che Verstappen conosce bene. Dal 2026 infatti subentrerà la Honda, casa giapponese con cui l’olandese è diventato campione del mondo. Quindi sì, mai dire mai.
E in Red Bull?
Con l’ipotetica partenza anticipata di Verstappen, sorge quindi spontanea una ed una sola domanda. E in Red Bull chi andrebbe? Gli scenari a questo punto diventano quasi infiniti, perché il posto del campione del mondo ha un peso ben diverso da quello occupato da Perez. Ipotizzando che il pilota messicano possa venire confermato, in Red Bull quasi sicuramente non lo metterebbero alla guida del team, soprattutto se le alternative si sono mostrate più valide in pista. I primi nomi della lista, come noto, sono quelli di Alonso e Sainz, in lizza a prescindere dall’addio di Verstappen.
Ipotizzando invece un colpo di scena con Perez promosso a prima guida, a quel punto in Red Bull la scelta potrebbe restare in famiglia con l’arrivo di uno dei due piloti Racing Bulls. Ricciardo e Tsunoda fanno infatti parte degli ipotetici piloti del team di Milton Keynes per il prossimo anno, con il giapponese che, al momento, è in vantaggio sull’australiano. La scelta però, proprio come fatto con il pilota messicano, potrebbe invece ricadere fuori dalle mura Red Bull.
Sostituire Verstappen non è infatti la stessa cosa di sostituire Perez, motivo per cui potrebbe tornare l’interesse da parte di Albon. Il pilota thailandese è al momento “bloccato” fino al 2025 in Williams, come detto tempo fa dal team principal Vowles. L’opzione di poter guidare il team non si era però ancora manifestata. Stesso discorso varrebbe per Lando Norris, da sempre monitorato dalla Red Bull. L’inglese è fresco di un lungo rinnovo con la McLaren ma, come detto, dai contratti si può sempre uscire. Le clausole hanno costi elevati di solito, ma liberarsi del cachet del tre volte iridato olandese vorrebbe dire avere liquidità per qualsiasi acquisto. Qualsiasi.
E quindi, giunti a questo punto, perché no: Leclerc? Il talento del giovane monegasco ha sempre attirato l’attenzione di molti. Come Norris anche Leclerc è fresco di lungo rinnovo, ma il discorso resta lo stesso fatto per l’inglese. L’amore eterno giurato alla Ferrari ad oggi prevale, ma l’eventuale posto di Verstappen farebbe sicuramente gola, anche a uno come Leclerc. Tutto ci è ovviamente frutto di una grande idea di “Fanta Formula 1”. Come abbiamo imparato però, il colpo di scena può sempre essere dietro l’angolo.
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