Logan Sargeant parteciperà al GP del Giappone, guidando la monoposto Williams riparata dall’incidente di Alexander Albon a Melbourne. Il pilota anglo-tailandese aveva danneggiato gravemente la sua vettura, costringendo il team a ritirare la monoposto. Tuttavia, è stato il compagno di squadra a perdere l’occasione di gareggiare, per lasciare il suo sedile al collega. Per la corsa a Suzuka, però, l’americano potrà tornare in pista.
Sargeant potrà correre il GP del Giappone: per lui la Williams riparata di Albon
Nel corso della prima sessione di prove libere del Gran Premio dell’Australia, Alexander Albon ha impattato violentemente contro le barriere fino a danneggiare irrimediabilmente la sua macchina. A causa della serie di problemi nati da quell’incidente, Williams è stata costretta a ritirare la vettura per il resto del weekend. Il dato particolare è stata la mancanza di un telaio di sostituzione, che la squadra non aveva con sé per motivi perlopiù organizzativi.
Questo brutto colpo dava quindi per scontata la mancata partecipazione alla gara domenicale al pilota a bordo della vettura numero 23. Tuttavia, il team principal James Vowles ha preso una scelta in controtendenza rispetto all’immaginabile. Il classe 1996 ha avuto l’occasione di correre utilizzando la monoposto del compagno di squadra Logan Sargeant che, da completamente esterno ai fatti, si è trovato senza sedile per la gara. Una scelta molto dolorosa per l’americano, che l’ha definita una delle più difficili della sua carriera.
Considerato il distacco di due settimane tra la gara all’Albert Park e quella successiva a Suzuka, è parso probabile che il team riuscisse a risolvere questo vuoto. In Giappone ci sarà quindi ufficialmente la squadra britannica al completo, ma con la monoposto incidentata che è stata solo riparata. Infatti, i meccanici della squadra di hanno dovuto fare gli straordinari, al fine di rimettere nelle condizioni ideali quel telaio che invece sembrava da buttare. Secondo quanto riferito da Motorsport.com, la macchina riparata dovrebbe pesare solo 100 grammi in più rispetto ad una completamente in perfette condizioni.
Il team principal Vowles ci ha tenuto a precisare alcuni dettagli dei danni, definendo come solo una parte della sospensione dovesse essere completamente sostituita. Per fortuna, non ci sono state crepe nella parte circostante, rendendo quindi la differenza ineccepibile. Sargeant ha aggiunto che Williams non ha discusso apertamente di come avrebbe gestito un incidente simile in Giappone, confidando nella massima speranza che non riaccadano fatti del genere prima della nuova auto di riserva.
LEGGI: “GP Giappone: il programma del weekend”
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