Gli aggiornamenti portati per il GP del Giappone non hanno tolto la Alpine dal momento complicato partito fin dalla prima gara del 2024. Ocon e Gasly hanno infatti chiuso rispettivamente in quindicesima e sedicesima posizione, davanti al solo Sargeant. A Suzuka si chiude così un altro brutto capitolo per il team francese, anche se per il team principal le prestazioni sono state compromesse.
GP Giappone: Alpine con aggiornamenti, ma senza risultati
Il GP del Giappone non è stato un nuovo inizio per la Alpine; nonostante i primi sviluppi portati sulla A524, il risultato alla bandiera a scacchi non è cambiato. Ocon ha tagliato il traguardo in quindicesima posizione, seguito dal suo compagno di squadra. Dietro di loro il solo Sargeant, finito ultimo a causa di un errore nelle fasi finali della gara. A Suzuka per il team francese si chiude così un altro capitolo da dimenticare. Piove sul bagnato, come si suol dire. Il 2024 non è infatti iniziato come da aspettative e, al momento, in casa Alpine sembrano ben lontani dall’uscire dal buio tunnel.
Sulla scuderia di Enstone ci sono poi continue pressioni, le stesse che hanno portato ai molti cambiamenti interni partiti nel corso della passata stagione. Azioni che ovviamente non hanno giovato alla gestione del mondiale di F1 e che ancora oggi si ripercuotono su risultati in pista pari allo zero. L’abbandono della barca potrebbe poi arrivare anche da parte dei piloti; sia Gasly che Ocon hanno infatti il contratto in scadenza al termine del 2024 ed entrambi si starebbero guardando giustamente intorno. Un miglioramento ad oggi sembra infatti complicato per una scuderia che appare persa e confusa.
In Giappone l’onta subita si è poi fatta particolarmente pesante. Le due A524 non hanno fatto altro che subire sorpassi da tutti, soprattutto in rettilineo, a conferma della mancanza di performance e di una vettura che non sembra avere una direzione da seguire. Le speranze però non sembrano essere del tutto perdute. In particolare, dopo la gara a Suzuka, sia i due alfieri che Bruno Famin hanno incolpato il contatto iniziale proprio tra le due Alpine. Un “incidente” in apparenza senza danni, ma che in realtà avrebbe fatto perdere molti punti di carico, fondamentale per mostrare le prestazioni che in Alpine si aspettavano.
Come riportato da FormulaPassion.it, alle parole di Famin hanno infatti fatto eco quelle dei due piloti, in accordo con quanto detto dal team principal. “La nostra gara è stata compromessa dai danni che entrambi hanno subìto quando c’è stata la seconda partenza del GP. È stato un incidente di gara ovviamente. Sia la vettura di Gasly che quella di Ocon hanno però riscontrato una grande perdita di downforce e questo è costato molto in termini di prestazioni e tempi sul giro. Nonostante questo, ci manca comunque ritmo e dobbiamo continuare a migliorare in ogni area portando aggiornamenti sulle vetture”
LEGGI: “GP Giappone 2024: il resoconto della gara”
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