Le voci sul possibile arrivo di Russell in Mercedes dalla prossima stagione si fanno sempre più intense; nonostante Toto Wolff abbia smentito la decisione sul futuro di Bottas, nel paddock la situazione sembra ormai ben chiara. Il giovane pilota inglese, dopo una buona e lunga gavetta in casa Williams, sembrerebbe infatti pronto a prendere il posto del finlandese. A tal proposito il responasibile delle prestazioni Dave Robson ha espresso il suo pensiero nel caso in cui Russell lasciasse la Williams.
Robson: “In Russell c’è qualcosa, sarebbe una perdita enorme per la Williams”
George Russell, pilota inglese per la scuderia Williams, è decisamente il nome più sentito all’interno del paddock; il giovane pilota infatti potrebbe affiancare Lewis Hamilton nel 2022. Sebbene Russell non sia ancora riuscito a conquistare il primo punto in F1, la sua crescita non è certamente rimasta in ombra; tra qualifiche oltre i limiti della Williams e il sogno infranto di un GP quasi vinto, l’inglesino ha fatto in modo di mettersi sotto i riflettori.
Dopo 3 anni passati con lo storico team creato da Sir Frank Williams, Russell sembrerebbe ormai pronto a passare sotto la guida di Toto Wolff. Dal 2017 infatti, Russell fa parte del programma giovani del team di Brackley e la scadenza del suo contratto alla fine di questa stagione segna ormai una strada chiara. In merito al possibile addio di Russell è intervento anche Dave Robson, responsabile delle prestazioni in casa Williams; in particolare, Robson ha definito il possibile addio di Russell come una grande perdita per il team.
È stato fantastico lavorare con lui fin dalla prima volta che lo abbiamo sottoposto alla valutazione. Era ovvio che c’era qualcosa in lui, un talento davvero eccezionale. Ovviamente sarebbe una perdita enorme, è davvero molto veloce. Penso che tutti abbiamo impiegato molto tempo e sforzi per aiutarlo e per guidarlo; sarebbe quindi un peccato perderlo senza vedere i benefici con la nostra macchina. Sarebbe una perdita enorme, ma non sono sicuro che sia qualcosa su cui posso avere il controllo. Se potessimo tenerlo sarebbe fantastico, ma dobbiamo vedere come andrà a finire. […] Il 2019 è stato un battesimo del fuoco incredibilmente difficile; una volta che ha capito la nostra situazione, è stato estremamente bravo a chiarire l’ordine dei problemi che dovevano essere affrontati e la sua comprensione dei compromessi necessari è stata ottima.
Dave Robson
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Chiara Zambelli
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