All’alba del GP di Gran Bretagna, Charles Leclerc è stato intervistato durante la conferenza stampa della gara inglese. Alla vigilia di un weekend ricco di novità, tra Sprint Qualifying e la nuova monoposto 2022, il monegasco sarà al centro della scena pur non giocando in casa: bisogna capire cosa aspettarsi dalla Ferrari in terra straniera, su un circuito poco avvezzo alla SF21.
Leclerc ed una nuova sfida nel GP di Gran Bretagna
Charles Leclerc è stato recentemente premiato col Trofeo Bandini direttamente a Maranello, riconoscimento d’onore che viene conferito solamente ai migliori piloti, che si sono distinti durante la loro carriera. Premiazione del tutto meritata per il giovane monegasco che a Silverstone vestirà i panni di Froilan Gonzalez guidando la Ferrari 375, vettura che ottenne la prima vittoria per il Cavallino Rampante il 14 luglio del 1951.
Ma Silverstone è una terra straniera e nemica, sia per Leclerc che per la Ferrari. Nel circuito di casa della Mercedes e di Lewis Hamilton, i giornalisti hanno chiesto cosa pensasse il giovane monegasco dell’Hamilton Straight, il rettilineo dedicato al 7 volte campione del mondo. Queste le sue parole.
Penso che il rettilineo dedicato a Lewis sia strameritato, un omaggio a un grande campione assoluto. Una curva per me a Monaco? Beh, aspettiamo, intanto lasciatemi fare qualche gara in più e magari vediamo se riesco a vincere uno o due titoli, poi potrebbe anche essere una buona idea. Ma prima bisogna vincere.
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