Quando mancano ormai tre gare alla fine del mondiale di MotoGP, per il Dottore comincia a farsi sentire l’ansia dell’addio. Valentino Rossi, sin qui apparso sereno rispetto al ritiro, per la prima volta in un’intervista a Dazn Spagna ha ammesso di guardare con una certa apprensione a Valencia, che il 14 novembre ospiterà l’ultimo GP della stagione. Per il campione di Tavullia la gara in Spagna sarà l’ultima di una carriera che sembrava eterna e, in questo lungo addio, è comprensibile che nella mente di Valentino si siano aperte le prime crepe.
Valentino Rossi: “Il ritiro? In paranoia pensando a Valencia”
Il conto alla rovescia per il tifosi è iniziato quel 5 agosto, quando nel giovedì del GP di Stiria, Valentino Rossi annunciava al mondo il ritiro dalle corse. Un momento atteso, rimandato, temuto. E, sin qui, vissuto con grande serenità dal diretto interessato, ormai costretto a languire nelle retrovie in quest’ultimo scorcio della carriera. Nel futuro del Dottore le quattro ruote e, soprattutto, una bambina in arrivo. Nonostante la tranquillità di questi mesi, con l’avvicinarsi della gara di Valencia, ultima tappa del mondiale e ultimo GP in assoluto per Rossi, è aumentata anche l’ansia per l’addio. Lo ha confessato lo stesso Valentino a Dazn Spagna:
Sono entrato in paranoia pensando a Valencia – ha dichiarato – Penso di non essere preparato per il momento in cui smetterò di essere un pilota MotoGP. Quando ho annunciato il mio ritiro in Austria non sono stato particolarmente condizionato dalle mie parole. Però adesso è diverso, ho realizzato che la mia vita sta per cambiare. Sono quindici anni che si parla del mio ritiro, ma non mi ero mai preoccupato della cosa. L’addio non sarà facile, ma spero possa essere comunque un bel momento, nonostante tutto.
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Rosanna Greco
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