Il presidente di Sauber Holding, Pascal Picci, si è dimesso dal suo ruolo prima del GP del Messico poiché in disaccordo con la gestione del team da parte di Frederic Vasseur. Il manager italo svizzero è oltremodo dispiaciuto per l’uscita di Antonio Giovinazzi dal gruppo, ma apprezza l’ingresso del cinese Zhou. Il problema dei piloti, secondo lui, è ben diverso come dichiarato in un’intervista esclusiva per Motorsport.com Italia.
Presidente Sauber Pascal Picci abbandona, momentaneamente, la F1
Frederic Vasseur è stato altamente criticato dalla stampa italiana per il trattamento servito ad Antonio Giovinazzi. Non sono mancati aspri giudizi nei confronti del manager francese di cui pare non ci sia un bel vociare nel paddock. Proprio di recente, in esclusiva a Motorsport.com Italia, il presidente di Sauber Holdin Pascal Picci, ha dichiarato di essere entrato in collisione con le scelte di Vasseur, dopo che si è instaurato un forte dualismo tra i due. Per ora la strada dell’italo-svizzero lo porta lontano dalla Formula 1, ma tornerebbe qualora Vasseur decidesse di uscire di scena.
Non voglio essere associato in futuro alla gestione di Fred Vasseur. La maggior discrepanza è stato il modo in cui i piloti sono stati scelti è stato uno dei punti che ha fatto saltare il banco tra me e la gestione attuale. Mi spiace che non ci sia più Antonio e sono contento che arrivi Zhou. Sì, conosco il ragazzo cinese e anche la sua famiglia da quando volevamo prenderlo in Sauber Driver Academy (al posto dei quella Renault ndr.) così come le opportunità commerciali che può aprire.
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