Non solo il 2022, ma anche il futuro non vedrà il disputarsi della gara in terra russa; la F1 ha infatti cancellato ufficialmente il GP di Russia anche per le prossime stagioni, rinunciando a uno degli appuntamenti più ricchi a livello di entrate.
GP Russia cancellato anche per il futuro: la F1 strappa il contratto
Dopo le varie discussioni in merito alle decisioni da prendere su eventi, team, piloti e sponsor (qui trovate il comunicato della FIA), la F1 ha preso un’ulteriore decisone pesante nei confronti della Russia. Il GP, che quest’anno avrebbe dovuto tenersi sul tracciato di Sochi, è stato cancellato quasi subito, ma non solo; Liberty Media e la F1 hanno infatti deciso di annullare il contratto che legava il Circus a questa nazione.
Niente Sochi nel 2022 dunque, ma anche niente Igora Drive a partire dal 2023; il nuovo circuito russo, chiamato al debutto dalla prossima stagione, non vedrà infatti sfrecciare le monoposto della nuova era della F1. Tale scelta avrà anche una ripercussione economica, visto che la tappa russa è sempre stata una delle più redditizie a livello di entrate. Resta ancora da stabilire chi prenderà il posto di Sochi nel calendario del mondiale 2022, oltre che da risolvere la questione legata al “ban” dei piloti russi e bielorussi.
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