Vettel ritiro
Sebastian Vettel pensa al ritiro dalla Formula 1 a causa del forte impatto ambientale che la categoria ha sul pianeta.

Sebastian Vettel pensa al ritiro e si definisce un ipocrita durante la trasmissione BBC Question Time. Il cambiamento climatico ha messo in discussione il suo lavoro di pilota che viaggia per il mondo per gareggiare in auto che inquinano molto.

Sebastian Vettel e il cambiamento climatico: si medita al ritiro

Il quattro volte campione del mondo di Formula 1 Sebastian Vettel è legato ad un contratto 1+1 con Aston Martin, questo vuol dire che il numero 5 del circus, alla fine di questa stagione, potrà decidere o meno se ritirarsi dalla massima categoria automobilistica.

Il problema principale che attanaglia e preoccupa Sebastian Vettel, il quale si autodefinisce ipocrita e non è quindi l’autore di questo scritto che lo definisce come tale, è il riscaldamento globale e l’impatto che la F1 ha sull’ambiente e sul nostro pianeta.

Vettel cambiamento climatico
Photo Credit: Aston Martin

Anche se Sebastian si è mobilitato più volte a pulire gli spalti della F1 dopo i vari gran premi e limita molto l’utilizzo di aerei (quando è possibile si muove in metro, auto o bici), questo non aiuta a lavare la sua coscienza in quanto a pilota di Formula 1.

Intervenuto a BBC Question Time, un programma televisivo che mescola politici e ospiti famosi, al tedesco è stato chiesto se la sua posizione sull’ambiente lo rendesse un ipocrita considerando che faceva parte di uno sport “divorato dal gas”.

“Lo fa, lo fa, e hai ragione. Ci sono domande che mi pongo ogni giorno e non sono un santo, mi definisco un ipocrita a volte. Certe cose sono sotto il mio controllo e altre no. Guidare un’auto è la mia passione, la adoro e ogni volta che salgo in macchina la adoro. Quando esco dalla macchina, ovviamente penso anche io ‘È qualcosa che dovremmo fare, viaggiare per il mondo, sprecare risorse?'”. – Sebastian Vettel

Il pilota dell’Aston Martin ha indossato una maglietta prima del Gran Premio di Miami dello scorso fine settimana con lo slogan “Miami 2060 – first grand prix underwater – Act Now or Swim Later” per evidenziare gli effetti immediati del cambiamento climatico.

Sebbene Sebastian Vettel sia un grande attivista quando si parla di cambiamento climatico e argomenti con tematiche attuali, il quattro volte campione del mondo potrà davvero pensare al ritiro visto l’impatto ambientale che la Formula 1 ha sul nostro pianeta? Una domanda dura a cui rispondere, ma se non sarà per questo sarà dovuto alle scarse prestazioni della sua Aston Martin

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Quanto inquina la Formula 1?

La Formula 1 punta a raggiungere un’impronta netta di carbonio zero entro il 2030, con carburanti sostenibili al 100% a partire dal 2026, quando verrà introdotto un nuovo motore. L’impatto ambientale della Formula 1 è però solo in minima parte generato dalle corse, per la logistica e le attività secondarie degli eventi si emettono 256.551 tonnellate di anidride carbonica per stagione (dato del 2019, ultimo anno pre-covid).

Ascolta Paddock GP

È tornato Paddock GP! Ascolta la nuova puntata di Paddock GP, in cui Raffaello Caruso, Chiara Zambelli e Gabriele Bassi hanno commentato il GP di Miami assieme al loro ospite, il pilota del GT Italiano e portacolori di Scuderia Baldini Daniele Di Amato.

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Raffaello Caruso

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