La Ferrari 499P ha vinto la 24 Ore di Le Mans durante il suo esordio nella gara più prestigiosa al mondo nella categoria hypercar e dopo 50 anni di assenza dalla sua ultima gara. Il risultato non solo è stato possibile grazie ad un progetto innovativo ed ambizioso fin dal suo annuncio, ma anche grazie ad Antonello Coletta, responsabile Attività Sportive GT in casa Ferrari.
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Chi è Antonello Coletta: la storia e la carriera fino alla 499P
Nel 2023, esattamente a 50 anni dall’ultima volta, la Ferrari è tornata a disputare il mondiale endurance. Un sogno che da tempo si coltivava a Maranello e che è diventato ufficiale centrando da subito l’obiettivo principale: vincere la 24 Ore di Le Mans 2023. Il primo assaggio di un sorprendente progetto è arrivato nella sera di sabato 29 ottobre quando, durante un evento in occasione delle Finali Mondiali a Imola, sono stati tolti i veli alla Hypercar 499P. Un progetto a cui persone come Antonello Coletta lavoravano da due anni. Ma chi è questa figura?
Coletta nasce a Roma il 26 febbraio 1967; gli studi universitari avvengono sempre nella città natale, dove si laurea in Economia e Commercio presso l’Università La Sapienza. Nel 1991 arriva l’esordio nel mondo del motorsport; Coletta ricopre infatti per la prima volta il ruolo di Direttore Sportivo del team Forti Corse, una squadra impegnata sia in Formula 3000 che in Formula 3. La carriera da Direttore Sportivo prosegue per Coletta, sia con Peugeot Italia dal 1993 che con Alfa Romeo dal 1995.
Due anni dopo, nel 1997, Coletta arriva in Ferrari, dove inizialmente ricopre il ruolo di coordinatore del Ferrari Challenge. Tale esperienza prosegue fino al 2003, anno in cui Coletta diventa responsabile del dipartimento Ferrari Corse Clienti. Nel 2014 diventa responsabile delle attività sportive della Scuderia Ferrari e, l’anno successivo, Coletta viene nominato responsabile Attività Sportive GT, del circuito di Fiorano e delle attività road show.
La sfida nel WEC, un sogno che diventerà realtà come detto dallo stesso Coletta, non sarà certo semplice. I ritorni, e le conseguenti rivalità, nel mondiale endurance rappresenteranno una grande sfida che Coletta e la 499P sono pronti ad affrontare. Restano ancora sconosciuti al momento i nomi dei piloti che faranno parte degli equipaggiamenti della Scuderia Ferrari; un occhio di riguardo per Antonio Giovinazzi però Coletta lo ha sempre avuto. Quindi ora non resta che attendere il 2023 e augurare un in bocca al lupo per il ritorno a questa grande sfida.
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Nell’ultima puntata di Paddock GP, Raffaello Caruso e Chiara Zambelli hanno commentato il GP del Messico, quattordicesima vittoria stagionale di Max Verstappen, assieme al giornalista Umberto Zapelloni.
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