Alla vigilia del GP degli Stati Uniti, Verstappen scherza sul sondaggio internazionale, pubblicato nel pomeriggio, che lo incorona come il pilota più popolare del paddock. L’olandese si dice inoltre tranquillo e fiducioso nonostante la superiorità dimostrata dalla Mercedes, tornata la monoposto da battere nelle ultime due gare a Sochi e a Istanbul. Il pilota della Red Bull non è preoccupato dai progressi degli avversari, ma spera in uno step avanti della sua vettura rispetto alla gara in Turchia.
GP Stati Uniti, Verstappen: “Non sono preoccupato dalla Mercedes, so che possiamo migliorare”
E’ un Max Verstappen tranquillo e fiducioso quello visto alla conferenza stampa di inaugurazione del GP degli Stati Uniti. Il pilota olandese, leader della classifica iridata con sei punti di vantaggio su Lewis Hamilton, è consapevole che, con la Mercedes vista in Russia e in Turchia, la Red Bull parte sfavorita sul circuito delle Americhe:
Non sono preoccupato dalla Mercedes perché so che possiamo fare dei miglioramenti – ha dichiarato Verstappen – Ma dobbiamo fare un passo avanti rispetto alla Turchia. Ad Istanbul abbiamo ripreso la testa, è vero, però abbiamo visto che c’è da fare, la prestazione non è stata ottima. Come andremo qui? La pista è diversa, al simulatore è sembrato fossimo messi bene, ma lo scopriremo domani dopo le prime libere. Loro hanno sicuramente fatto un passo avanti, ma su questo non abbiamo controllo. Dobbiamo lavorare e migliorare il nostro pacchetto. Questa pista mi piace, il primo settore in qualifica, l’ultimo in gara perché offre opportunità di sorpasso”
Alla conferenza stampa, affiancato dall’ex compagno di squadra Ricciardo, Verstappen ha poi scherzato sul sondaggio che lo incoronato come pilota più popolare della F1: “La mia vita è realizzata – ha ironizzato – era quello che ho sempre sognato e ora posso ritirarmi”
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Rosanna Greco
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