La prossima stagione sarà la più lunga di sempre, come confermato dall’ufficializzazione del calendario per il campionato di F1 2023. Tra grandi ritorni, delle new entry particolarmente discusse e delle esclusioni non proprio inaspettate, il nuovo programma costituirà certamente una sfida importante per i team, sia in termini di logistica che di risorse umane.
Ecco il calendario del Mondiale di F1 2023, mai stato più lungo di così
Qual è il numero ideale di gare per un campionato del mondo di Formula 1? La risposta a questa domanda non è per nulla immediata e vede contrapposti interessi distinti. Certo è che tra il ridurre emissioni e costi di trasporto da un lato e il cercare di accontentare il crescente numero di località interessate ad ospitare un GP dall’altro, gli organizzatori hanno evidentemente preferito la seconda. Saranno infatti ben 24 gli appuntamenti, con alcune novità di particolare importanza.
Ad una prima occhiata è impossibile non notare il ritorno della Cina e del Qatar, con l’arrivo di Las Vegas che di certo non costituisce una sorpresa. Confermati anche gli appuntamenti storici di Spa-Francorchamps e Montecarlo in seguito a degli adeguamenti contrattuali richiesti da Liberty Media. Risultano invece esclusi definitivamente la trasferta in terra russa sul circuito di Sochi e il GP di Francia del Paul-Ricard. Nessuna delle due bocciature si può definire inaspettata, seppur per motivazioni molto diverse.
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Un ultimo punto decisamente rilevante è l’attenzione che i membri del Consiglio Mondiale hanno manifestato nei confronti della disposizione dei weekend di gara nel corso dell’anno. Due le “triplette” presenti: una è quella che coinvolgerà Stati Uniti, Messico e Brasile al termine del campionato, mentre l’altra inizia ad Imola, con quest’ultima e Miami che invertiranno i propri turni rispetto a quanto accaduto quest’anno per evitare il fastidioso back-to-back transoceanico. Il Gran Premio del Belgio viene anticipato e diventa l’ultimo prima della pausa estiva, mentre è stato volutamente evitato il weekend del 10 e 11 Giugno per dare seguito alla volontà della FIA di non avere gare in concomitanza con la 24 Ore di Le Mans.
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Calendario di F1 2023
Date | Gran Premi | Località |
5 Marzo | GP Bahrain | Sakhir |
19 Marzo | GP Arabia Saudita | Jeddah |
2 Aprile | GP Australia | Melbourne |
16 Aprile | GP Cina | Shaghai |
30 Aprile | GP Azerbaijan | Baku |
7 Maggio | GP Miami | Miami |
21 Maggio | GP Emilia Romagna | Imola |
28 Maggio | GP Monaco | Monte Carlo |
4 Giugno | GP Spagna | Barcellona |
18 Giugno | GP Canada | Montreal |
2 Luglio | GP Austria | Spielberg |
9 Luglio | GP Gran Bretagna | Silverstone |
23 Luglio | GP Ungheria | Budapest |
30 Luglio | GP Belgio | Spa-Francorchamps |
27 Agosto | GP Olanda | Zandvoort |
3 Settembre | GP Italia | Monza |
17 Settembre | GP Singapore | Marina Bay |
24 Settembre | GP Giappone | Suzuka |
8 Ottobre | GP Qatar | Losail |
22 Ottobre | GP Stati Uniti | Austin |
29 Ottobre | GP Mexico City | Città del Messico |
5 Novembre | GP Sao Paulo | San Paolo |
18 Novembre | GP Las Vegas | Las Vegas |
26 Novembre | GP Abu Dhabi | Yas Marina |
Ascolta Paddock GP
Nell’ultima puntata di Paddock GP Raffaello Caruso, Chiara Zambelli e Gabriele Bassi hanno commentato il GP d’Italia assieme al giornalista ed autore Umberto Zapelloni.
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