Il 2022 per Ducati sarà un anno che rimarrà impressa negli annali. Due titoli mondiali conquistati: uno nel campionato Superbike con Alvaro Bautista, e l’altro in MotoGP grazie a Francesco Pecco Bagnaia. Luigi Dall’Igna, direttore generale Ducati e padre delle iridate Desmosedici, ha commentato il doppio titolo appena conseguito
Le parole di Luigi Dall’Igna
Ancora visibilmente emozionato, l’ingegnere e direttore generale del reparto Corse ha commentato i titoli appena conquistati da Ducati nelle categorie massime delle due ruote SBK e MotoGP:
“È stata chiaramente una stagione fantastica per Ducati, una delle migliori in assoluto. Con MotoGP e Superbike abbiamo vinto i due campionati di moto più importanti al mondo. Non è stato facile anzi è stato molto difficile. Con Bautista ho capito subito che sarebbe stato diverso rispetto al 2019. Era veloce come allora ma mi è sembrato più concentrato e determinato a non sbagliare. Ho capito subito che sarebbe potuto essere il nostro anno. Alvaro ha iniziato bene la stagione migliorando man mano”.
Per il prossimo anno Ducati ha già in mente ulteriori miglioramenti da apportare alle Desmosedici in pista, segno che alla casa di Borgo Panigale non piace adagiarsi sugli allori. Che possano replicare la stessa performance anche nel 2023? Dall’Igna ovviamente ci spera.
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